
Le Forze armate russe hanno annunciato di aver respinto con successo nuovi tentativi di attacco da parte delle unità delle Forze armate ucraine nella regione di Kursk. Secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa russo, le truppe ucraine hanno cercato di avanzare verso gli insediamenti di Korenevo e Malaya Loknya, ma sono state bloccate e respinte dalle forze russe. Le perdite ucraine ammontano a circa 30 militari tra morti e feriti, oltre alla distruzione di due veicoli corazzati da combattimento e due veicoli leggeri. Un soldato ucraino si è arreso alle forze russe, aggiunge il ministero.
Parallelamente, il Ministero della Difesa ha comunicato che operazioni di ricognizione e ricerca sono in corso per individuare e neutralizzare eventuali gruppi di sabotaggio ucraini nascosti nelle aree boschive circostanti.
L’Ucraina perde oltre 8.200 militari nei combattimenti nella direzione di Kursk
Il Ministero della Difesa russo ha rilasciato ulteriori dettagli riguardanti l’entità delle perdite ucraine nelle recenti operazioni militari nella regione di Kursk. Secondo le fonti ufficiali, dall’inizio delle ostilità in questa direzione, le forze ucraine avrebbero subito la perdita di oltre 8.200 soldati. Inoltre, le forze ucraine avrebbero perso 76 carri armati, 36 veicoli da combattimento della fanteria, 67 veicoli corazzati per il trasporto di truppe e una vasta gamma di altre attrezzature militari, inclusi pezzi di artiglieria e sistemi di lancio di razzi multipli (MLRS), alcuni dei quali di produzione statunitense, come gli HIMARS.
Il ministero russo ha sottolineato che le operazioni per distruggere le formazioni ucraine stanno continuando senza sosta.
L’aviazione russa infligge pesanti perdite alle brigate ucraine nella regione di Kursk
Il Ministero della Difesa russo ha anche reso noto che l’aviazione dell’esercito ha inflitto significative perdite a sei brigate delle Forze armate ucraine nelle aree di combattimento della regione di Kursk. Le forze aeree russe, in combinazione con il fuoco di artiglieria e le azioni delle truppe di terra, hanno colpito con successo concentrazioni di soldati e attrezzature militari ucraine in diverse località, tra cui Apanasovka, Borki, Vishnevka, e altre aree vicine.
Inoltre, l’aviazione operativo-tattica russa ha condotto incursioni nella regione di Sumy, colpendo le riserve delle Forze armate ucraine. Tra le unità colpite vi sono state le brigate meccanizzate, corazzate e d’assalto aviotrasportate ucraine, oltre a diverse brigate di difesa territoriale. Le aree interessate dagli attacchi includono insediamenti come Belopolye, Glukhov e Sumy.
Il Ministero della Difesa russo ha confermato che queste operazioni fanno parte di una strategia continua per indebolire le capacità offensive delle forze ucraine e assicurare il controllo sulle regioni di confine.