(AGENPARL) – ven 30 agosto 2024 Cia-Agricoltori: danni da calamità naturali a vigneti ed oliveti del Vulture
Un’ulteriore “mazzata” al comparto viticolo nell’area del Vulture, sia pure
“a macchia di leopardo”, con danni più gravi in particolare nei Comuni di
Ripacandida, Barile, Rapolla area delle produzioni pregiate di aglianico, è
arrivata dalla grandinata e pioggia torrenziale di ieri l’altro. Per i
vigneti di alcune aree si è raggiunto il 70% dei danni a poche settimane
dall’avvio della vendemmia, per altro già iniziata per la produzione del
vino bianco. Anche gli oliveti sono stati duramente colpiti in aggiunta
alla situazione allarmante di calo di produzione per la campagna olearia di
autunno. A riferirlo è la Cia-Agricoltori del comprensorio ricordando che
gli eventi calamitosi si ripetono durante questa estate.
“Se in tutto il 2023 in Italia si sono registrati ben 378 eventi
meteorologici estremi, segnando +22% rispetto al 2022, con danni miliardari
ai territori, anche vaste aree della Basilicata, tra l’altro quelle di
produzioni di maggiore pregio – afferma Liliana Sileo della Cia
comprensoriale di Venosa – quest’anno sono state oggetto di numerosi
eventi calamitosi. Serve una road map climatica nazionale e regionale non
più rimandabile, fondata su tre pilastri: il Piano Nazionale di Adattamento
ai Cambiamenti Climatici da approvare senza più ulteriori ritardi,
stanziando adeguate risorse economiche (ad oggi assenti) per attuare il
Piano; una legge contro il consumo di suolo, che ancora manca all’appello
dopo oltre 11 anni dall’inizio del primo iter legislativo, e per la
rigenerazione urbana, snellendo le procedure per abbattimenti e
ricostruzioni; superare la logica dell’emergenza agendo invece sulla
prevenzione, che permetterebbe di risparmiare il 75% delle risorse spese
per riparare i danni”.
Cia-Agricoltori torna a ribadire le proprie preoccupazioni per le criticità
che riguardano il Fondo Agricat, uno strumento per la gestione dei rischi
in agricoltura inserito dall’Italia nella nuova PAC.
Le risorse economiche del Fondo derivano in parte dai fondi comunitari e in
parte dal prelievo del 3% dell’importo dell’aiuto diretto (PAC) che viene
riscosso dagli imprenditori beneficiari. Cia rileva come si tratti di un
prelievo che rappresenta un ulteriore aggravio finanziario in capo alle
aziende, peraltro nell’ambito di un sistema piuttosto farraginoso e
complicato la cui efficienza effettiva resta ancora tutta da valutare.
“Bisogna modificare il decreto legislativo 102/2004, istituire un nuovo e
più corposo fondo nazionale per i danni da calamità naturali, prevedere un
più ampio e agevolato accesso alla copertura assicurativa per le imprese
agricole danneggiate da eventi estremi”, aggiunge Sileo.
“Inoltre, occorre semplificare le procedure burocratiche per permettere, ad
aziende e lavoratori, di usufruire nell’immediato degli aiuti previsti.
È drammatico quanto sta succedendo negli ultimi anni, ma le istituzioni, al
di là delle parole, fanno come se nulla fosse cambiato.
La nostra proposta è di costituire un fondo assicurativo per tutelare le
aziende agricole dagli eventi naturali e dalle crisi di mercato, in parte
coperto dalla fiscalità generale e in parte dai fondi del CSR.
Non possiamo più permetterci che i sacrifici di una vita vengano annientati
dalle calamità. I cambiamenti climatici in atto devono spingerci a una
approfondita e seria riflessione, che non si limiti al momento
dell’emergenza, ma sia utile a predisporre misure strutturali in grado di
salvaguardare il patrimonio agricolo”.
Trending
- Israel–Hamas War (Iran) Update, October 10, 2024
- Israel–Hamas War (Iran) Update, October 9, 2024
- Public Schedule – October 11, 2024
- Three reasons to attend the free Highwater Jamboree on Oct. 19
- Stellantis rafforza la propria organizzazione manageriale con cambiamenti mirati a migliorare le performance sotto la guida di Carlos Tavares
- La Turchia esprime interesse nel coinvolgere aziende russe in progetti energetici su gas e carbone
- Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Villa Doria Pamphilj il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky
- Your IMF Update: Country Report No. 2024/310 – Pakistan
- Your IMF Update: Country Report No. 2024/311 – Pakistan
- Russian Offensive Campaign Assessment, October 10, 2024