(AGENPARL) – mer 28 agosto 2024 (ACON) Trieste, 28 ago – “Il rifiuto di offrire a Martina
Oppelli l’assistenza al fine vita da parte dell’azienda sanitaria
Asugi di Trieste, per la seconda volta, ? una grave crudelt?
perpetrata con finalit? ideologiche. Questo comportamento viola
il principio dell’autodeterminazione della persona e va a
sindacare il grado di sofferenza psichica e fisica di chi ?
costretto a sopravvivere in modo non pi? autosufficiente nelle
funzioni pi? elementari, come l’alimentazione, vivendo quindi in
uno stato che percepisce come profonda umiliazione e
prostrazione”.
Lo sottolinea, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg, Furio Honsell.
“Poich? la condizione della signora ? degenerativa, trovo
vergognoso che si debba imporre ulteriore sofferenza per
raggiungere quel grado di insostenibilit? che giustificher?
l’intervento dell’Asugi – continua il consigliere -. Invece di
offrire cure e sollievo, questa azienda sanitaria si trasforma in
uno strumento per perpetuare sofferenza”.
“Fino a quando – si chiede ancora Honsell – avremo un sistema
sanitario che non ? in grado di porre al centro la persona, ma si
concentra solo su interessi ideologici? Questa mancanza di
riflessione bioetica ? ormai inaccettabile”.
ACON/COM/fa
281739 AGO 24