
(AGENPARL) – ven 09 agosto 2024 COMUNICATO STAMPA
15 MILIONI DI EURO AGLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI
Bergamo, 9 agosto 2024
Regione Lombardia ha assegnato in questo mese di agosto all’ATS Bergamo quasi 15milioni di euro, da destinare ai 14 Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Bergamo, rispettivamente:
Il Fondo Nazionale Politiche Sociali è assegnato dallo Stato alle Regioni per la realizzazione degli interventi previsti dalla programmazione territoriale dei Piani di Zona, supportando l’attività dei Servizi Sociali relativamente all’evoluzione ed al supporto degli interventi per le aree famiglia e minori, disabilità, anziani, disagio e povertà.
AMBITI TERRITORIALI SOCIALI FONDO NAZIONALE POLITICHE SOCIALI
Romano di Lombardia 485.502,91 €
Isola Bergamasca 724.439,58 €
Seriate 455.197,65 €
Monte Bronzone Basso Sebino 217.921,80 €
Valle Seriana 578.496,53 €
Alto Sebino 207.955,49 €
Bergamo 814.838,44 €
Treviglio 646.766,49 €
Grumello del Monte 307.457,42 €
Dalmine 829.189,42 €
Valle Brembana 225.672,13 €
Valle Cavallina 350.060,59 €
Valle Imagna e Villa D’Almè 292.365,03 €
Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve 275.819,76 €
Il Fondo Dopo di Noi si pone l’obiettivo di garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità, consentendo loro, per esempio, di continuare a vivere anche quando i genitori non possono più occuparsi di loro, in contesti il più possibile simili alla casa familiare o avviando processi di progressiva autonomia individuale.
AMBITI TERRITORIALI SOCIALI FONDO DOPO DI NOI
Romano di Lombardia 123.480,00 €
Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino 153.164,00 €
Seriate 70.943,00 €
Monte Bronzone e Basso Sebino 28.682,00 €
Albino Valle Seriana 113.715,00 €
Alto Sebino 40.802,00 €
Bergamo 378.727,00 €
Treviglio 130.809,00 €
Grumello 45.588,00 €
Dalmine 347.392,00 €
Valle Brembana 95.743,00 €
Valle Cavallina 49.372,00 €
Valle Imagna e Villa d’Almè 62.287,00 €
Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve 66.805,00 €
Il Fondo Sociale Regionale è storicamente destinato al sostegno economico degli interventi sociali già attivati sul territorio ed a quello delle unità di offerta sociali, le strutture che costituiscono il sistema della rete dei servizi assistenziali nelle aree Minori e Famiglia, Disabili ed Anziani (asili nido, comunità alloggio, centri socioeducativi…). Il Fondo contribuisce inoltre a ridurre le rette degli utenti, soprattutto per le situazioni caratterizzate da fragilità di tipo socioeconomico.
AMBITI TERRITORIALI SOCIALI FONDO SOCIALE REGIONALE
Alto Sebino 156.698,25 €
Bergamo 904.150,73 €
Dalmine 808.431,45 €
Grumello 321.045,83 €
Isola Bergamasca e Bassa Valle San Martino 666.865,53 €
Monte Bronzone e Basso sebino 155.728,45 €
Romano di Lombardia 448.108,81 €
Seriate 477.924,44 €
Treviglio 711.517,37 €
Valle Brembana 202.932,30 €
Valle Cavallina 286.802,03 €
Valle Imagna e Villa d’Almè 364.986,84 €
Valle Seriana 587.560,77 €
Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve 350.526,94 €
I tre fondi sono finalizzati ad obiettivi diversi, dichiara Iorio Riva, Direttore Dipartimento per l’Integrazione di ATS Bergamo. Infatti -prosegue il dott. Riva-, se quello per le Politiche Sociali è dedicato al rafforzamento dei presidi di welfare di prossimità ed a cercare di garantire nei territori i LEPS (livelli essenziali delle prestazioni sociali), garantendo lo scorso anno, a livello provinciale, l’organizzazione dei servizi sociali sovracomunali, l’intervento domiciliare a favore di 5.000 persone fragili, il sostegno a più di 1.500 famiglie con minori e il reinserimento sociale di più di 600 cittadini vulnerabili; il Dopo di Noi è dedicato allo sviluppo dell’autonomia personale di persone con disabilità ed ha coinvolto nel 2013, 218 soggetti; il Fondo Sociale Regionale, invece, sostiene economicamente una quota parte della spesa sociale affrontata dai Comuni e dagli Enti gestori delle quasi 350 unità d’offerta sociali presenti nel territorio, in primis gli asili nido. Sono assegnati agli Ambiti Sociali proprio per contribuire ad un loro utilizzo coordinato e sinergico rispetto ai bisogni espressi dal territorio.
Barbara Caimi, Direttore Sociosanitario Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo:
“Il compito di indirizzo del sistema sociosanitario di ATS Bergamo si sviluppa in particolare quest’anno nel raccordare la prossima programmazione triennale sociale dei Piani di Zona in capo agli Ambiti Territoriali con quella sociosanitaria dei Piani di Sviluppo dei Poli Territoriali delle ASST. I fondi nazionali e regionali in campo, la loro finalizzazione e soprattutto la capacità dei diversi soggetti di integrare queste risorse in un lavoro di rete a favore del cittadino in condizione di fragilità sono elementi fondanti dell’azione di governance del sistema di cura della persona e della comunità a cui è chiamata ATS.”
Marcella Messina, Presidente Collegio dei Sindaci:
“I Sindaci prendono atto delle assegnazioni nazionali e regionali di quest’anno, che a livello complessivo si mantengono praticamente in linea con quelle dell’ultimo triennio. Ricordo sempre che questi Fondi, sebbene essenziali ed indispensabili soprattutto per sostenere politiche sociali in dimensione di Ambito, rappresentano una quota minoritaria della spesa complessiva dei Comuni per i Servizi Sociali, dove si segnala una forte crescita in termini di investimento economico per l’assistenza educativa agli alunni con disabilità e la compartecipazione alla spesa sociosanitaria per le RSA.”
CONTATTI STAMPA