
(AGENPARL) – gio 08 agosto 2024 MARCINELLE, BARBERA (PRC): “DAL GOVERNO MELONI SOLO NOIOSA PROPAGANDA”
“Invece di istituire inutili giornate europee delle morti sul lavoro, come
proposto oggi dal ministro Tajani e dalla sottosegretaria Tripodi,
iniziative che trovano il tempo che trovano, il governo Meloni farebbe
meglio ad impegnarsi seriamente ad intervenire sulle cause del fenomeno che
in Italia assume da diverso tempo proporzioni preoccupanti. Anche
l’assunzione di 1600 nuovi ispettori, finalizzata a colmare le carenze di
organico che si sono cumulate nel corso del tempo, pur essendo importante,
rischia di essere un palliativo se non si interviene sul modello di fare
impresa che si è affermato in questi ultimi decenni nel Paese. Non è un
caso che nella stragrande maggioranza dei casi i morti sul lavoro e gli
infortuni avvengono nel sistema degli appalti e dei subappalti,
coinvolgendo in particolare il settore edilizio, dei trasporti e della
manutenzione. Così come non è un caso che questi terribili numeri siano
aumentati con l’aumentare dei rapporti precari nel mondo del lavoro.
Iniziamo ad eliminare i subappalti a cascata, la logica del massimo
ribasso, la precarietà del mondo del lavoro e a colpire duramente quegli
imprenditori che non rispettano le normative sulla sicurezza al lavoro. Da
tempo, a quest’ultimo proposito, proponiamo l’istituzione del reato di
omicidio sul lavoro, affinché i responsabili delle morti e degli infortuni
sul lavoro paghino veramente per le loro gravi responsabilità, cosa che,
per una serie di motivi, non avviene oggi. Questo è il miglior modo di
onorare i lavoratori morti nella strage di Marcinelle dell’8 agosto 1956,
visto che da gennaio a maggio di quest’anno si sono già registrate 369
vittime sul lavoro, con un aumento del 3,1% rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno. Il resto è solo noiosa propaganda di un pessimo governo
abituato a fare marchette elettorali agli evasori e ai soliti furbetti del
quartierino”. È quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato
politico nazionale di Rifondazione Comunista