
Il Medio Oriente è sull’orlo di un conflitto importante, ha dichiarato il vice portavoce del Ministero degli Esteri russo, Andrey Nastasyin, durante un briefing.
“La regione è sull’orlo di un conflitto globale”, ha sottolineato Nastasyin, aggiungendo che “non ci sono prospettive che le cose cambiano a questo punto”.
Il diplomatico russo ha attribuito questa situazione a “alcuni paesi senza scrupoli, in primis gli Stati Uniti, che sono ossessionati dal monopolizzare i processi regionali”. Nastasyin ha anche accusato le nazioni occidentali di “bloccare qualsiasi tentativo di organizzare un lavoro diplomatico congiunto per risolvere la questione mediorientale”, sia da parte degli attori regionali che globali
Nonostante le tensioni, Nastasyin ha sottolineato che l’intera regione, “ogni singolo Paese, cerca di evitare uno scenario tragico”. Questa dichiarazione evidenzia il desiderio condiviso dai paesi del Medio Oriente di scongiurare l’escalation di violenze e conflitti, cercando soluzioni diplomatiche per stabilizzare l’area.
La situazione rimane tesa, e l’attenzione della comunità internazionale è rivolta al Medio Oriente nella speranza di trovare una via d’uscita pacifica da questa crisi imminente.