
(AGENPARL) – mer 31 luglio 2024 Da settembre attività e progetti su “benessere” e “inclusione”
Savigliano si è aggiudicata 28.000 euro nell’ambito
del bando “Impegnati nei diritti” della Fondazione Crc
Savigliano si è aggiudicata 28.000 euro – nell’ambito del bando della Fondazione Cassa di
Risparmio di Cuneo “Impegnati nei diritti” – con il progetto “Spazio ai diritti”, che intende
supportare il benessere dei giovani, attivare processi di inclusione rivolti alle famiglie di recente
immigrazione e promuovere l’intercultura e la valorizzazione delle diversità.
L’iniziativa vede capofila la Cooperativa Orso e coinvolge numerosi partner, tra cui Oasi Giovani
Ets, l’associazione “La Voce di Elisa”, la Cooperativa “Voci Erranti”, l’associazione “Fucos”, la
Cooperativa “Caracol”, gli istituti scolastici cittadini e le società cestistiche “BC Gators” e
“Amatori Basket”. Il Comune di Savigliano ed il Consorzio Monviso Solidale sostengono il
progetto attraverso un contributo economico, la disponibilità di spazi cittadini per la realizzazione
delle attività e il supporto del Centro famiglie-Ludoteca.
«“Spazio ai diritti” – spiega l’assessore alle politiche giovanili Filippo Mulassano – prevede una
serie di iniziative concrete che verranno attuate tra settembre 2024 e dicembre 2025. “Benessere”
ed “Inclusione” sono le due parole chiave intorno a cui verteranno le attività».
Riguardo il benessere, saranno proposte attività di tutoring per ragazzi dei primi tre anni delle
superiori con disturbi dell’apprendimento, laboratori di teatro, sessioni di yoga e laboratori di
gestione dell’ansia e delle emozioni.
Per favorire l’inclusione sono invece all’orizzonte attività di alfabetizzazione linguistica per i
bambini di nuovo inserimento, iniziative multiculturali per coinvolgere le famiglie di recente
immigrazione, percorsi sul valore delle diversità e dell’intercultura ed attività sportive inclusive.
«“Spazio ai diritti” – conclude Mulassano – coinvolgerà 400 studenti tra gli 11 e i 19 anni in
almeno 1 attività progettuale di lunga durata, 70 minori tra i 6 e i 14 anni (e relative famiglie di
stranieri di recente immigrazione) e 15 disabili. Il progetto avrà comunque una ricaduta più ampia,
coinvolgendo le famiglie e i docenti degli studenti e tutta la cittadinanza, a cui le azioni aperte e
fruibili saranno proposte».