(AGENPARL) – mar 16 luglio 2024 COMUNICATO STAMPA
CARCERI. CIANI (DEMOS): NECESSARIA TUTELA DEI DIRITTI
16 luglio 2024 – ” La Garante per la tutela della persone private della libertà personale, Valentina Calderone, ha illustrato oggi in Aula Giulio Cesare alla presenza del sindaco Gualtieri, la situazione che si vive nelle carceri romane ” afferma Paolo Ciani, deputato e capogruppo capitolino di Demos. ” Il quadro che ne esce è a dir poco preoccupante, con problemi drammatici di sovraffollamento che arriva al 180 per cento a Regina Coeli, coinvolgendo anche il centro di detenzione per minori di Casal del Marmo; con numeri altissimi di suicidi e tentati suicidi; con situazioni di vivibilità inaccettabili sia dal punto di vista ambientale (con carceri dove in questo periodo l’impianto elettrico non permette l’uso di ventilatori), che esistenziali. Manca il personale per garantire i percorsi individuali di reiserimento, ma anche le cure mediche, le visite fuori dal carcere, mancano opportunità di contatto con i familiari, con sole 6 telefonate al mese di 10 minuti l’una; mancano possibilità concrete di inserimento lavorativo, di avere i documenti, di mangiare sano.
Valentina Calderone ha illustrato il lavoro svolto con il prezioso aiuto dell’assessora alle Politiche Sociali Barbara Funari, che ha anche incluso un documento per le persone detenute all’interno del nuovo piano cittadino. Roma Capitale ha attivato due protocolli determinanti per le persone private della libertà personale, uno con il Ministero della giustizia e il Provveditorato, l’altro con il Dipartimento di polizia penitenziaria e la Città metropolitana. Obiettivo è incrementare i servizi socio-sanitari, ma anche quelli anagrafici, garantendo a chi non ha la residenza anagrafica di essere inscritto nei registri della popolazione della città dove si trova costretto – continua Ciani . – Ringrazio la garante Calderone e l’assessora Funari per l’impegno costante sulle tante questioni, per le iniziative che si stanno mettendo in campo, compreso il kit di uscita per sostenere praticamente e simbolicamente il reinserimento sociale a fine pena. Demos è da sempre impegnata in prima linea per i diritti dei più fragili, per la garanzia della dignità personale, per la tutela anche dei migranti nei Cpr come Ponte Galeria. Di fronte alla relazione che abbiamo ascoltato, siamo sempre più determinanti e impegnati a garantire i diritti delle persone private della libertà personale, con condizioni di vita degne di questo nome ” conclude Ciani .