
Sabato scorso, la tranquilla cittadina di Butler, Pennsylvania, è stata sconvolta da un evento che ha lasciato molti senza parole. A quanto pare la realtà dei fatti suggerisce che ciò a cui il mondo ha assistito era, in effetti, inevitabile.
Un giovane di vent’anni, Thomas Matthew Crooks, ha tentato di uccidere l’ex presidente Donald Trump, senza riuscirci. Sembra che l’attentatore fosse un repubblicano registrato, ma l’unico partito a cui abbia mai fatto una donazione è il Partito Democratico, proprio il giorno dell’insediamento di Joe Biden. Sebbene Trump sia sopravvissuto all’attacco, un passante innocente è stato ucciso e altri due sostenitori dell’ex presidente sono rimasti gravemente feriti.
A livello operativo, il Secret Service sembra aver fallito in molti modi concreti. Il più eclatante è stato non aver messo in sicurezza l’edificio utilizzato dall’attentatore, situato a meno di 200 yard dal luogo in cui si trovava Trump. Testimoni oculari affermano di aver visto l’assassino salire sull’edificio durante il comizio e di aver allertato le autorità, senza che venisse intrapresa alcuna azione decisiva. Inoltre, gli agenti responsabili della protezione del presidente non sono riusciti a spostare immediatamente Trump fuori dalla “scatola della morte” e a trasportarlo d’urgenza in ospedale, nonostante non conoscessero l’entità delle sue ferite o la possibilità di ulteriori aggressori nella folla.
La reazione a livello nazionale è stata sorprendente, con alcuni noti conservatori che si sono uniti al coro di chi chiede unità e meno retorica divisiva. Tuttavia, questa risposta ha suscitato critiche. Molti conservatori respingono categoricamente l’idea che siano loro a dover “comportarsi bene”, sostenendo che il vero problema risiede altrove.
Infatti, i critici puntano il dito contro il Partito Democratico, accusandolo di aver normalizzato la violenza politica in America. Sostengono che nessun politico conservatore, nemmeno Trump, ha mai:
- Minacciato i giudici della Corte Suprema per le loro opinioni, come ha fatto il senatore Chuck Schumer.
- Incitato i propri seguaci a molestare i membri del gabinetto Trump in pubblico, come ha fatto la deputata Maxine Waters.
- Invocato la violenza fisica, come ha fatto l’ex presidente della Camera dei Rappresentanti del Partito Democratico, Nancy Pelosi.
- Raccolto fondi per pagare la cauzione dei rivoltosi del BLM arrestati per incendio doloso e vandalismo, come ha fatto la vicepresidente Kamala Harris.
- Incitato i suoi sostenitori a puntare il dito contro Trump, come ha fatto il presidente Joe Biden solo pochi giorni fa. (“Biden ha detto ai donatori durante una chiamata privata questo pomeriggio: ‘È ora di mettere Trump nel mirino'”, ha scritto lunedì in un post Kenneth P. Vogel, un reporter del New York Times )
Secondo questi critici, è il Partito Democratico ad aver infiammato le passioni e disumanizzato i suoi avversari politici, in particolare Trump. Questo, affermano, ha portato a una spirale di violenza che ha culminato nel tragico evento di sabato.
Il tentativo di assassinare Trump in Pennsylvania rappresenta un momento di riflessione per l’intera nazione americana. Mentre le indagini continuano, è chiaro che le divisioni politiche in America sono profonde e pericolose. La strada verso l’unità e la pace richiederà sforzi concertati da entrambe le parti, ma soprattutto un impegno a rifiutare la violenza come strumento di espressione politica.
La dichiarazione di Trump
– L’ex presidente degli Stati Uniti ha confermato che il suo orecchio destro è stato ferito. Ha espresso le condoglianze alla famiglia del sostenitore ucciso.
– Trump ha affermato che avrebbe potuto essere ucciso nel tentativo di assassinio durante il comizio, ma che l’intervento divino lo ha mantenuto in vita.
– Il politico ritiene che i servizi segreti statunitensi abbiano fatto un “lavoro fantastico” eliminando il presunto attentatore con un solo proiettile.
– Trump pensa che il presidente in carica degli Stati Uniti Joe Biden ordinerà al Dipartimento di Giustizia di archiviare i due procedimenti giudiziari contro Trump in seguito al tentato assassinio.
E’ soprattuto chiaro che a livello internazionale la vittoria di Trump alle prossime elezioni presidenziali americane di novembre è praticamente assicurata.
Il tentativo di assassinio dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha vinto in anticipo alle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti, ha affermato lunedì il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev.
“Ha sicuramente vinto. Solo se non verrà assassinato”, ha scritto Medvedev sul suo account social X e ha allegato una foto di Trump, quando è stato formalmente arrestato nell’agosto 2023.
L’FBI sta indagando sulla sparatoria al comizio di Trump, ipotizzando un possibile attentato terroristico interno e un omicidio.
L’FBI ha stabilito che l’identità del sospettato era quella di Thomas Matthew Crooks, 20 anni, di Bethel Park, Pennsylvania. Secondo i registri elettorali dello Stato, era un repubblicano registrato.
– Secondo il Washington Post, Crooks potrebbe aver fatto una donazione al Partito Democratico.
– Le autorità ritengono che il criminale abbia agito da solo, ma continuano a cercare complici.
– Nel veicolo del sospettato sono stati trovati ordigni esplosivi.
Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine. Il tiratore è stato eliminato.
– I servizi segreti statunitensi hanno dichiarato che l’aggressore ha aperto il fuoco dall’esterno dell’area dell’evento e ha sparato diversi colpi.
– L’impiegato dell’FBI Kevin Rojek ha specificato che le autorità stanno esaminando questo come un attentato alla vita di Trump. I moventi degli autori della sparatoria non sono ancora noti.
– Secondo un rappresentante dell’FBI, le autorità non sono ancora pronte a rilasciare dichiarazioni in merito a eventuali errori commessi con la protezione di Trump. Secondo la CNN, anche prima del raduno, la polizia considerava il comportamento del sospettato minaccioso.
– L’FBI ritiene che la sparatoria durante il comizio elettorale di Trump sia un attacco terroristico interno.