
Secondo voci riportate mercoledì da Bloomberg News, l’Ucraina starebbe valutando la possibilità di colloqui diretti con la Russia in un secondo summit di pace prima delle elezioni presidenziali americane di novembre. Questo segue preoccupazioni che il presidente Volodymyr Zelensky avrebbe per la salute del presidente Joe Biden.
Zelensky è attualmente a Washington, DC, per il summit annuale della NATO, dove incontra Biden e altri leader mondiali. Sebbene l’Ucraina non sia membro della NATO, ha chiesto insistentemente di entrare nell’alleanza per anni. Una dichiarazione rilasciata dopo colloqui privati tra gli stati della NATO ha confermato che l’Ucraina è su un “percorso irreversibile” verso l’adesione, con la promessa di milioni di dollari in supporto militare. Tuttavia, la NATO non ha ancora integrato l’Ucraina né fornito un elenco concreto di richieste che Kiev deve soddisfare prima di entrare.
Possibilità di un secondo vertice di pace
Durante le osservazioni di mercoledì, Zelensky ha confermato che l’Ucraina sta cercando di organizzare un secondo “vertice di pace” per discutere la fine dell’invasione russa lanciata nel 2022. Il primo “vertice di pace” è stato ospitato in Svizzera a giugno, senza invitare la Russia poiché il presidente Vladimir Putin aveva chiesto a Kiev di cedere i territori occupati dalla Russia – Crimea, Kherson, Donetsk, Luhansk e Zaporizhia – e di rinunciare alle ambizioni di entrare nella NATO. Zelensky ha dichiarato che intende organizzare un altro vertice entro la fine dell’anno, senza menzionare specificamente la partecipazione russa.
“Kiev vuole convocare un secondo incontro per raggiungere un giusto accordo di pace in Ucraina prima delle elezioni americane di novembre, questa volta con la partecipazione della Russia,” ha affermato Bloomberg citando un “funzionario ucraino” anonimo. La necessità di questo vertice è vista come urgente poiché i sondaggi indicano che l’ex presidente Donald Trump potrebbe sconfiggere Biden alle elezioni e cambiare significativamente la politica americana verso l’Ucraina. Nonostante la cordialità dei rapporti tra Trump e Zelensky in passato, il presidente ucraino sembra preoccupato per il possibile cambiamento politico.
Reazioni e preoccupazioni
Un rapporto di Axios martedì ha suggerito che Zelensky è preoccupato per la salute di Biden, basandosi su una fonte ucraina. La performance di Biden in recenti dibattiti ha sollevato preoccupazioni nel partito democratico sulla sua idoneità a servire un altro mandato. Zelensky aveva in passato espresso disappunto per la decisione di Biden di revocare le sanzioni sul gasdotto Nord Stream 2, prevedendo che potesse incoraggiare l’aggressione russa.
Posizione del governo ucraino
Nonostante il governo ucraino abbia risolutamente rifiutato negoziati diretti con la Russia dall’inizio dell’invasione, Zelensky ha parlato della possibilità di un secondo “vertice di pace”. Durante un intervento alla Ronald Reagan Presidential Foundation and Institute, Zelensky ha affermato che l’Ucraina sta preparando un summit basato sulla Peace Formula, cercando il supporto degli Stati Uniti. Non ha chiarito se il vertice si terrà prima o dopo le elezioni di novembre.
A giugno, l’assistente presidenziale Ihor Zhovkva aveva già suggerito che un secondo summit potrebbe svolgersi prima della fine dell’anno in uno dei paesi del Sud del mondo, senza specificare un periodo preciso.
Risposta della Russia
Il governo russo ha risposto giovedì alle voci di un possibile invito a un nuovo summit di pace, escludendo categoricamente la possibilità di partecipare. Il vice ministro degli Esteri Mikhail Galuzin ha dichiarato a RIA Novosti che la Russia non accetterà ultimatum e non parteciperà a tali vertici. Galuzin ha accusato il governo ucraino di ignorare altre iniziative per risolvere la crisi, riferendosi alle richieste di Putin all’Ucraina di cedere i territori occupati.
La situazione resta tesa e in continua evoluzione, con implicazioni significative sia per la politica interna ucraina che per le relazioni internazionali.