
(AGENPARL) – lun 08 luglio 2024 Federalberghi-Confcommercio: festeggiati 40 anni di ospitalità turistica in
Val d’Agri
Quarant’anni di ospitalità turistica in Val d’Agri sono stati festeggiati
da Federalberghi-Confcommercio Potenza attraverso il compleanno (7 luglio
1984-7 luglio 2024) dell’hotel Kiris di Viggiano presidio storico del
settore alberghiero della valle. Nel comprensorio sono 79 le strutture
alberghiere ed extralberghiere (4 in meno in un anno) che complessivamente
– secondo i dati dell’Apt – nel 2023 hanno realizzato 76 mila presenze e 22
mila arrivi. I numeri più consistenti sono a Viggiano (26.200 arrivi e
8.500 presenze), Marsicovetere-Villa d’Agri (16mila arrivi e 4mila
presenze) e Grumento Nova (15mila arrivi e 5mila presenze). “L’anniversario
dei 40 anni – ha sottolineato Michele Tropiano, amministratore del Kiris e
presidente Federalberghi-Confcommercio – non rappresenta un traguardo,
bensì una tappa del lungo cammino che, tra il passato dell’esperienza
pionieristica negli anni ottanta quando investire in un albergo era prima
di tutto una scommessa imprenditoriale, guarda al futuro del turismo. Il
settore dell’ospitalità anche nella nostra provincia ha vissuto un anno di
“alti e bassi” nel 2023, con una serie di *tendenze e cambiamenti* che
hanno ridefinito il modo in cui gli ospiti prenotano e vivono le loro
esperienze di viaggio. Dall’aumento delle prenotazioni digitali alla
variazione nei *comportamenti di prenotazione e spesa degli ospiti*, l’anno
passato ha fornito un’illuminante finestra sul futuro dell’ospitalità”. Per
ricordare i quattro “pionieri” dell’ospitalità alberghiera della Val d’Agri
– Omero Vomero, Nicola Tropiano, Giuseppe Padula e Marco Mazziotta – si è
voluto dedicare a loro quattro sale della struttura alberghiera localizzata
tra Villa d’Agri e Viggiano. Prenotazioni web in aumento, sostenibilità
ambientale, innovazione, risparmi sui costi aziendali sono gli obiettivi
più importanti per gli albergatori. “Al centro – sottolinea Tropiano – c’è
sempre l’incremento di giorni/notti trascorsi nelle strutture ricettive. Un
traguardo da raggiungere in sinergia con le istituzioni – Comuni, Regione,
Apt – per prolungare i soggiorni in Val d’Agri. Noi – aggiunge – ci
mettiamo professionalità e calore di accoglienza, gastronomia tipica e
“rivisitata”, pacchetti di soggiorno per gruppi e famiglie, oltre ad aver
diversificato i servizi facendo diventare l’albergo la “location” per
matrimoni, eventi di ogni genere”. In conclusione, il settore
dell’ospitalità guarda al futuro con ottimismo, con una ripresa sia pure
ancora limitata e prospettive promettenti per l’estate e la fine del 2024.
Il settore si prepara a soddisfare le esigenze sempre mutevoli e
diversificati dei viaggiatori moderni.