
(AGENPARL) – mer 03 luglio 2024 *MINISTERO DELL’INTERNO – UFFICIO STAMPA *
*SOTTOSEGRETARIO EMANUELE PRISCO*
* Dichiarazione del Sottosegretario al Ministero dell’Interno Prisco:*
“Per un efficace contrasto alla violenza domestica e di genere è
fondamentale la più stretta collaborazione tra soggetti istituzionali che,
a diverso titolo, intervengono su questo tema. Occorre infatti un approccio
multidisciplinare attraverso la formazione specialistica degli avvocati,
dei magistrati, delle forze dell’ordine, della rete di assistenza sociale
territoriale, assieme agli altri soggetti a diverso titolo interessati. E’
una battaglia che si vince sulla costruzione, sin dai banchi di scuola, di
una cultura del rispetto, sulla repressione – e per questo sono state
introdotte norme rafforzative – sull’attenzione della comunità, che può
fungere da sentinella e denunciare i casi con efficace tempestività e sul
reinserimento, ovvero l’offerta di una seconda opportunità, un’alternativa,
in particolare alle donne vittime di violenza familiare.
Il governo Meloni si dimostra particolarmente sensibile su questo
argomento: sulla Legge di Bilancio 2024 sono stati stanziati nuovi fondi,
sono state introdotte le case rifugio e il reddito di libertà, nonché
migliori tutele sia processuali che risarcitorie nei confronti delle
vittime. Con l’introduzione ed il successivo rafforzamento del “codice
rosso” con la legge 168 del 2023, le forze dell’ordine e la magistratura
sono stati dotati di nuovi strumenti come l’utilizzo del braccialetto
elettronico per la sorveglianza personale e l’istituto dell’allontanamento
urgente dalla casa familiare. Su questo le forze dell’ordine – e in
particolare la Polizia di Stato – sta da tempo formando gli operatori per
un più efficace contrasto di questo tipo di reato, così come la
magistratura, sempre più specializzata: questo consente una accelerazione
dei processi interni alle procure per migliorare l’azione preventiva e