
(AGENPARL) – mar 25 giugno 2024 BALNEARI, M5S: CONSULTA PERENTORIA, MELONI SI TOLGA L’ELMETTO ED ESCA DALLA TRINCEA
BALNEARI, M5S: CONSULTA PERENTORIA, MELONI SI TOLGA L’ELMETTO ED ESCA DALLA TRINCEA
ROMA, 25 GIU. – “La pronuncia arrivata ieri in tarda serata da parte della Consulta, che boccia perentoriamente le proroghe delle concessioni balneari messe in atto dalla regione Sicilia, lascia pochi dubbi. Essa è uno schiaffo a Giorgia Meloni e alle prese in giro che Fdi, Lega e Fi stanno portando avanti nei confronti del settore da ormai venti mesi. Tra mappature fasulle, difesa corporativa dello status quo e trattative imprecisate e infruttuose con l’Ue, il governo ha lasciato il comparto letteralmente al palo per meri scopi elettorali. Adesso però la “pacchia”, termine caro alla premier, per loro è finita. E’ necessario ritornare alle norme del ddl Concorrenza del 2022, di aprire il settore alla concorrenza con meccanismi seri di indennizzo, di avviare la revisione dei canoni da versare allo Stato oggi troppo bassi e anche delle clausole di salvaguardia per i lavoratori. Non si può pensare di andare avanti così, con gli investimenti prossimi alla paralisi e un’incertezza normativa che fa male al nostro turismo. Quanto detto ieri dalla Corte Costituzionale fa il paio con le varie pronunce del Consiglio di Stato, nei confronti del quale Fdi voleva sollevare un conflitto di attribuzione. Ora lo faranno anche nei confronti della Consulta? Meloni si tolga l’elmetto ed esca dalla trincea, che di tempo ne abbiamo perso sin troppo”. Così in una nota i senatori Mario Turco, vicepresidente M5s e coordinatore comitato economico, e Marco Croatti, capogruppo M5s in comm. Finanze.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle