
(AGENPARL) – ven 21 giugno 2024 Regione Carabinieri Forestale ?Abruzzo e Molise?
Gruppo di L?Aquila
COMUNICATO STAMPA
I CARABINIERI DEL COMANDO TUTELA FORESTALE E PARCHI INTERVENGONO A SEGUITO
DEL RITROVAMENTO DI ANIMALI MORTI PER SOSPETTO AVVELENAMENTO.
GAGLIANO ATERNO ? Il ritrovamento di una carcassa di un cane pastore, morto
per presunto avvelenamento in loc. Stazione di Gagliano Aterno (AQ), ha
spinto il proprietario a richiedere l?intervento dei Carabinieri Forestali
del Nucleo di Secinaro (AQ) che hanno perlustrato la zona, unitamente ad una
pattuglia dell?Unità Cinofila Antiveleno del Reparto Carabinieri Parco di
Assergi (AQ).
Durante il sopralluogo, i cani antiveleno hanno individuato anche le
carcasse di un gatto e di una volpe (anch?essi morti presumibilmente a causa
del veleno) e alcuni piccoli frammenti non identificabili, che emanavano un
forte odore. Tutti i reperti sono stati trasmessi all?Istituto
Zooprofilattico di Avezzano (AQ) per le analisi di rito.
La pattuglia dell?Unità Cinofila Antiveleno ha bonificato l?area da
esche/bocconi avvelenati, letali per l?intera catena trofica dei selvatici,
che possono colpire anche l?orso bruno marsicano, da tempo avvistato nella
Valle Subequana.
Da mesi, i militari dei Nuclei Carabinieri Forestali ricadenti nella
provincia di L?Aquila collaborano intensamente con le Unità Cinofile
Antiveleno del Reparto Carabinieri Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti
della Laga di Assergi e del Reparto Carabinieri Parco Nazionale d?Abruzzo,
Lazio e Molise, mettendo in atto ispezioni preventive per controllare il
fenomeno dei bocconi avvelenati: i diversi sopralluoghi hanno interessato i
Comuni di Scanno e Celano; il Comune di Tornimparte e Montereale; i Comuni
di Avezzano, Balsorano, Collelongo, Canistro e Tagliacozzo.
Dalle ispezioni preventive fin qui condotte non sono emerse criticità e non
sono stati trovati animali morti per avvelenamenti.