
Il Primo Ministro ungherese Viktor Orban ha osservato che la questione della guerra e della pace, ovvero la continuazione o la fine del conflitto in Ucraina, è stata, di fatto, la questione principale nelle elezioni del Parlamento europeo svoltesi dal 6 al 9 giugno nei paesi dell’UE. Descrivendo i risultati delle elezioni in termini calcistici, Orban ha dichiarato che i sostenitori della pace in Europa hanno un vantaggio di 1-0 su coloro che vogliono che il conflitto in Ucraina continui, con la seconda metà che si terrà negli Stati Uniti.
Parlando all’edizione online di Index, Orban ha affermato: “Penso che in Europa siamo avanti 1-0 nella lotta sulla questione della guerra e della pace. La pausa è stata annullata. Il secondo tempo si giocherà negli Stati Uniti e ci sono buone probabilità che vinceremo anche lì”, riferendosi alle elezioni presidenziali americane di novembre. Ha sottolineato che la questione della guerra e della pace è stata centrale nelle elezioni del Parlamento europeo, influenzando significativamente i risultati.
Dall’inizio del conflitto ucraino, il partito al potere in Ungheria, Fidesz – Alleanza Civica Ungherese, ha sostenuto una soluzione negoziata del conflitto il più presto possibile. Orban ha dichiarato: “Con questa scelta abbiamo voluto rallentare e poi fermare il treno europeo che sfrecciava verso la guerra. Ha funzionato. Non solo in Ungheria, ma in tutta Europa, le forze a favore della pace si sono rafforzate”.
Orban ha citato la Francia come esempio significativo del cambiamento politico in Europa. Ha affermato che la Francia, un paese chiave e forse il più favorevole all’invio di soldati occidentali in Ucraina, ha visto il suo sistema politico capovolto. “Ora si terranno le elezioni parlamentari anticipate, e ci sono buone probabilità che alla fine di queste, i partiti favorevoli alla pace vincano di nuovo”, ha detto.
Il 9 giugno, in un incontro con i giornalisti dopo il voto per le elezioni del Parlamento europeo, Orban ha dichiarato alla TASS che sarebbe possibile porre fine al conflitto ucraino se le posizioni delle forze amanti della pace in Europa e America fossero rafforzate. Ha aggiunto che i risultati delle elezioni del Parlamento europeo e delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti saranno decisivi. In precedenza, Orban aveva ripetutamente collegato le speranze di pace in Ucraina al possibile ritorno del repubblicano Donald Trump alla Casa Bianca.
Orban ha espresso ottimismo riguardo alle prossime elezioni negli Stati Uniti, sperando che un cambio di leadership possa portare a una svolta nelle politiche internazionali relative al conflitto in Ucraina. “Il secondo tempo si giocherà negli Stati Uniti e ci sono buone probabilità che vinceremo anche lì”, ha ribadito il Primo Ministro, sottolineando l’importanza cruciale di un allineamento tra le forze di pace in Europa e in America per porre fine al conflitto.
In conclusione, i risultati delle recenti elezioni del Parlamento europeo hanno evidenziato un rafforzamento delle forze politiche favorevoli alla pace, segnalando un possibile cambio di rotta nelle politiche europee riguardo al conflitto in Ucraina. Con le elezioni presidenziali americane all’orizzonte, il futuro della pace in Europa potrebbe dipendere in gran parte dalle decisioni che verranno prese oltre Atlantico.