
(AGENPARL) – ven 07 giugno 2024 *GANGI, IL CARCERE DI MASSIMA SICUREZZA (MAI UTILIZZATO) SET DEL FILM IL
DEPISTAGGIO DI AURELIO GRIMALDI*
*Gangi, **07* *Giugno** 202**4*
Il carcere di Gangi per un giorno è stato il set cinematografico del film
“Il depistaggio” di Aurelio Grimaldi. Ancora una volta il regista siciliano
ha scelto quello che doveva essere un carcere di massima sicurezza (mai
attivato) come location per girare i suoi film d’inchiesta.
Il depistaggio parla della strage di via D’Amelio ed è prodotto dalle
società Movie 4.0 e Arancia cinema. Nel film si ricorda la figura di Paolo
Borsellino e insieme la dignità e la forza d’animo delle sue figlie
Fiammetta e Lucia e del figlio Manfredi. E il coraggio del nuovo
procuratore di Caltanissetta Sergio Lari che ha riaperto le indagini e
smontato punto per punto il lavoro dei suoi colleghi che lo avevano
preceduto. Tra i protagonisti del film: Tuccio Musumeci, Nino Frassica,
Tony Sperandeo, David Coco, Maurizio Marchetti, Lucia Sardo e Francesca
Ferro, figlia d’arte, (papà Turi è stato un grande attore siciliano). Tra
le scene girate nel carcere di Gangi, in due corridoi e nelle docce, il
pestaggio in cella di Vincenzo Scarantino, interpretato dal giovane e bravo
attore palermitano Vittorio Magazzù. Altre scene girate anche con Andrea
Tidona attore che ha vinto il Nastro d’Argento come miglior attore non
protagonista (2004), tra i suoi film più conosciuti la miniserie “Il capo
dei capi” dove ha interpretato Giovanni Falcone.
“Ringrazio il regista Aurelio Grimaldi – ha detto il sindaco Giuseppe
Ferrarello – per aver scelto ancora una volta il nostro carcere (mai
utilizzato) come set di un film importante, la struttura è di proprietà
comunale, un luogo unico che si presta bene a girare scene all’interno di
un penitenziario infatti è già la quarta volta che ospitiamo produzioni
cinematografiche”.