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(AGENPARL) – mer 29 maggio 2024 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 29 maggio 2024
COMUNICATO STAMPA
BORGETTO, COMMEMORAZIONE 80° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL
CAR. ANTONINO FLERES (M.O.M.C.)
Ieri mattina, a Borgetto si è svolta la cerimonia di commemorazione dell’80° anniversario della
morte del Carabiniere Antonino Fleres Medaglia d’Oro al Merito Civile, trucidato dai nazisti a
Lariano durante il secondo conflitto mondiale.
La celebrazione è stata scandita dalla deposizione di una corona d’alloro innanzi al monumento
eretto in memoria del militare sito nell’omonima piazza, sul quale è incisa la motivazione dell’alta
ricompensa alla memoria concessa al decorato.
A seguire i presenti si sono uniti in un momento di preghiera in ricordo del militare eroe ricevendo
inoltre la benedizione del Parroco della Chiesa di Sant’Antonio, Padre Sergio Albano.
Alla commemorazione sono intervenuti oltre i familiari del caduto, il Sindaco di Borgetto, Luigi
Garofalo, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Palermo, il Generale di Brigata Luciano
Magrini, il Comandante della Compagnia di Partinico, il Capitano Mattia Rognoni, nonché una
rappresentanza delle sezioni di Partinico, Montelepre e Monreale dell’Associazione Nazionale
Carabinieri, insieme ad alcune scolaresche dell’Istituto Comprensivo Partinico-Borgetto.
Il Generale Magrini è intervenuto sottolineando il proprio legame personale con il ricordo del
Carabiniere Antonino Fleres, che già in passato aveva commemorato durante il suo incarico come
Comandate del Gruppo Frascati al cui interno ricade Lariano, il comune dove il militare venne
ucciso dai nazisti.
Inoltre, l’Alto Ufficiale si è rivolto ai ragazzi presenti, invitandoli a riflettere sull’importanza del
sacrificio del giovane Carabiniere che, con esemplare generosità ed andando ben oltre i propri
compiti istituzionali, si rese disponibile a far da guida ad una pattuglia americana, altresì incarnando
anche quei valori di fedeltà ed elevato senso del dovere che lo condussero all’estremo sacrificio
della propria vita.
Antonino Fleres, nato a Borgetto il 16 febbraio 1925, penultimo di sei figli, appena diciassettenne,
seguendo le orme del padre, aveva intrapreso la carriera militare, arruolandosi nei Carabinieri.
Dopo avere frequentato la Scuola Allievi Carabinieri Reali in Roma, era stato assegnato prima alla
Stazione Carabinieri di Settebagni (RM) e dopo sei mesi, precisamente alla fine del mese di marzo
1944, venne trasferito alla Stazione di Lariano (RM).
Nel pomeriggio del 28 maggio 1944, durante un servizio perlustrativo appiedato in una zona
collinare del larianese, il Carabiniere Fleres si affiancava ad un’avanguardia americana in
esplorazione, offrendosi immediatamente quale guida esperta dei luoghi ma, poco dopo, una
colonna tedesca gli tendeva un’imboscata; nello scontro morivano due americani mentre il
Carabiniere FLERES veniva catturato.
Quella sera, dopo un vano tentativo da parte dei tedeschi di interrogarlo, FLERES riuscì a fuggire
per poter dare immediatamente l’allarme al Comando Stazione Carabinieri ed avvisare i cittadini
di Lariano dell’incombente invasione nazista; tuttavia, in serata, veniva nuovamente catturato in
località Colle Fiorentino da una pattuglia tedesca. Dopo l’ennesimo rifiuto da parte del
Carabiniere FLERES di rispondere agli assidui interrogatori dei nazisti, intenti ad individuare le
basi alleate, alle successive ore 23.30 veniva falciato dai colpi di un fucile mitragliatore. Il giovane
militare aveva appena 19 anni. Oggi le sue spoglie riposano in pace nella natia terra di Borgetto.
L’1 marzo 2007, il Presidente della Repubblica gli conferì la Medaglia d’Oro al Merito Civile con
la seguente motivazione: “In servizio presso la Stazione di Lariano, nel corso dell’ultimo conflitto
mondiale, si metteva a disposizione di una pattuglia americana in qualità di guida. A seguito di un
violento combattimento, veniva catturato dai soldati tedeschi e barbaramente fucilato per essersi