
(AGENPARL) – lun 27 maggio 2024 [image: logo.jpg]
27 maggio 2024
*Nuova piattaforma ecologica e nuovo centro per il riuso, OK dalla Giunta*
Durante la seduta di giovedì scorso, la Giunta del Comune di Bergamo ha
approvato due importanti studi di fattibilità tecnico-economica, avviando
di fatto l’iter per la concreta realizzazione del nuovo polo per la
gestione rifiuti della città di Bergamo. L’Amministrazione ha infatti dato
l’ok per costruire una nuova piattaforma ecologica per la raccolta e lo
smaltimento dei rifiuti in città e l’annesso nuovo centro del riuso.
Il Comune otterrà da A2A uno spazio prossimo all’area dove fino a qualche
settimana fa sorgeva il rudere dell’ex centro servizi, l’enorme edificio
mai completato dal Ministero delle Finanze che sorge alle porte della
città, in un’area incastonata tra i Comuni di Bergamo, Azzano e Orio al
Serio.
*Piattaforma ecologica*
Il progetto consiste nel nuovo Centro di Raccolta di Rifiuti. L’obiettivo è
quello di incrementare un servizio già esistente e di incentivare il
corretto smaltimento dei rifiuti potenziando l’offerta del Centro di
raccolta in Via Goltara, la cui media di 85.000 accessi/anno testimonia
l’attenzione dei cittadini alla raccolta differenziata. Il progetto prevede
lo sviluppo su un’area di circa 3.000 mq con l’utilizzo di infrastrutture
tecnologiche informatizzate per facilitare l’accesso – alcune tipologie di
rifiuti potranno essere conferiti h24 – e adempiere agli obblighi normativi.
Il costo complessivo del progetto interessato è di circa 2,5 milioni di
euro e il contributo dal PNRR ammonta a circa 1 milione.
*Centro del riuso*
L’obiettivo è la promozione del riutilizzo dei prodotti che non sono ancora
a fine vita, ma di cui il proprietario intende disfarsi, con benefici
ambientali, sociali, culturali, aggregativi e non ultimo economici, come da
Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti. Il progetto prevede lo
sviluppo su un’area di 1.000 mq in adiacenza al nuovo Centro di Raccolta
Rifiuti e vuole essere un modello di sviluppo tecnologico nel settore dando
grande attenzione alla sostenibilità e durabilità del progetto, e
parallelamente, all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.
Al «Centro del Riuso» l’utente potrà consegnare oggetti e beni che potranno
essere ritirati da altri utenti, senza che questi acquisiscano quindi la
qualifica di rifiuto. Il Centro sarà organizzato in modo informatizzato
catalogando ciascun bene al momento della consegna tramite l’associazione
di un codice a barre, per provvedere facilmente anche allo scarico al
momento del ritiro; con una APP si potranno visualizzare i beni disponibili
e prenotare il ritiro.
Il costo complessivo del progetto è di circa 1 milione di euro, più o meno
equivalente al contributo ottenuto dal PNRR.
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