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(AGENPARL) – sab 25 maggio 2024 Gentilissime/i,
il Centro cefalee dell’Aou di Sassari ha aderito alla seconda edizione
dell’Open Day dedicata all’emicrania prevista per il prossimo 27 maggio.
Nel comunicato i dettagli e in allegato due fotografie.
Grazie per l’attenzione e buona giornata.
Giovanna Tuffu
Comunicato n. 050/2024/US
*COMUNICATO STAMPA*
*L’Aou di Sassari aderisce all’Open day sull’emicrania*
*La Clinica neurologica dell’Aou Sassari partecipa lunedì 27 maggio alla
seconda edizione dell’**(H) – Open Day Emicrania organizzato dalla
Fondazione Onda*. *Dalle 15 alle 16 un webinar gratuito dal titolo
“Emicrania, una malattia di genere”*
Sassari 25 maggio 2024 – *L’emicrania è una malattia complessa*, una
patologia neurologica che affligge milioni di persone in tutto il mondo,
con una prevalenza significativa tra le donne. Spesso è sottovalutata e
meriterebbe maggiore attenzione, soprattutto per quanto riguarda le sue
implicazioni di genere.
Il Centro cefalee della *Clinica neurologica dell’Aou Sassari* aderisce
lunedì 27 maggio alla seconda edizione dell’*Open day sull’emicrania*
organizzato dalla Fondazione Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute
della donna e di genere. In occasione della giornata, dalle ore 15 alle
16, si svolgerà un convegno in videoconferenza gratuito e aperto a tutti
dal titolo *”Emicrania, una malattia di genere”*.
«L’emicrania, in termini di prevalenza, rappresenta la seconda forma più
diffusa di cefalea – afferma il professor *Paolo Solla*, direttore della
Clinica neurologica dell’Aou di Sassari – La sua peculiarità è costituita
dal fatto che colpisce spesso soggetti in età giovanile ed in maniera
predominante il sesso femminile».
L’Open day del *27 maggio* rappresenta un’occasione per approfondire la
conoscenza su questa patologia, trovare nuovi modi per affrontarla e
*sensibilizzare
l’opinione pubblica* sull’importanza di un approccio personalizzato e
consapevole.
«Spesso le donne che ne soffrono non fanno visite mediche specifiche e di
conseguenza non seguono una terapia adeguata. Talvolta pensano che sia una
cosa normale e non ne parlano nemmeno con il medico di famiglia»,
afferma *Francesco
Zoroddu*, medico specialista nel trattamento delle cefalee e in particolare
dell’emicrania.
L’emicrania *è una delle principali cause di disabilità* a livello globale,
caratterizzata da attacchi ricorrenti di mal di testa di intensità moderata
o grave, spesso accompagnati da sintomi come nausea, vomito e
ipersensibilità alla luce e ai suoni.
«E’ una patologia invalidante che può impattare marcatamente sulla
quotidianità dell’individuo e frequentemente impedisce lo svolgimento delle
attività, anche più semplici, della vita di tutti i giorni», evidenzia *il
professor Solla*.
L’evento informativo approfondirà i motivi per cui l’emicrania colpisce più
duramente le donne e illustrerà i più recenti e innovativi trattamenti
terapeutici, compresi i farmaci di nuova generazione.
«Il nostro è l’unico centro prescrittore del nord Sardegna che utilizza dal
2020 gli *anticorpi monoclonali*, farmaci innovativi ed estremamente
efficaci. Seguiamo oltre 350 persone (di cui *l’85% donne*) con emicrania
estremamente disabilitante ad alta frequenza o cronica farmacoresistente e
attualmente molti sono in cura con la terapia monoclonale – conclude *il
dottor Zoroddu* – Nei nostri ambulatori, in media, afferiscono 350 nuove
persone all’anno per una prima visita. Di queste, circa il 20% è in età
evolutiva, rientra nella fascia dai 4 ai 18 anni».
La partecipazione al convegno in videoconferenza è *gratuita* ed è
necessario registrarsi tramite la piattaforma *Google meet* al seguente
link:
https://meet.google.com/Wmr-KyeK-wza
*Giovanna Tuffu*
Funzione organizzativa – Comunicazione e Urp
Ufficio stampa – Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari
Viale San Pietro,10 – 07100 Sassari
sito web: http://www.aousassari.it