(AGENPARL) – gio 23 maggio 2024 COMUNICATO STAMPA
[image: LOGO LABA Alta risoluzione – Colore Quadrato.png]
*”BIG SCREEN LABA”, CINEMA SPAZIO ALFIERI GREMITO PER LA SERATA FINALE *
*DELLA QUINTA EDIZIONE **DELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA:*
*ECCO TUTTI I NOMI DEI VINCITORI*
*Cinque i premi assegnati: miglior regia, miglior fotografia, miglior
post-produzione, premio speciale Gabriele Masi e premio sala virtuale Laba.
Dal prossimo anno l’appuntamento farà parte del Grand Tour Afam*
FIRENZE, 23 MAGGIO 2024 – Sala gremita e tanta emozione, al Cinema Spazio
Alfieri di Firenze, per l’evento finale di *BIG SCREEN LABA, la rassegna di
produzioni video che chiude l’anno accademico di Laba Firenze* e che vede
protagoniste le opere degli studenti del triennio e gli iscritti al biennio
in Cinema e Audiovisivi.
Cinque i premi assegnati nel corso della serata: *miglior regia, miglior
fotografia, miglior post-produzione, il riconoscimento della sala virtuale
Laba e il premio speciale dedicato alla memoria di Gabriele Masi*, giunto
alla sua terza edizione.
Alla proiezione hanno partecipato referenti d’istituto e allievi, tra cui
gli autori delle 17 opere in concorso, che spaziano dal documentario al
video musicale, fino alla fiction. La giuria esterna (composta dal regista
Francesco Faralli e dai critici cinematografici de “Il Cineocchio”,
Alessandro Gamma e Sabrina Crivelli) ha stabilito i vincitori di tre
categorie. Il premio per la miglior regia è andato al corto *“Notti de sa
tiria” di Luca Maxia,* un commovente viaggio attraverso la malattia di
Alzheimer del nonno, tra ricordi, assenze e profondo affetto. La miglior
fotografia è stata assegnata a *“La musica nasce dal silenzio” di Samuel
Salvadori:* protagonista, Azzurra, una ragazza siciliana di 23 anni che, a
causa del difficile rapporto con la madre che non accetta la sua devozione
per la musica, lascia la sua terra e si trasferisce a Bologna per inseguire
il sogno di diventare batterista. *Premio per la miglior post-produzione a
“I nostri fiori” di Virginia Imbimbo,* videoclip musicale del cantante Blue
Phelix in cui si esplora il tema del ricordo e del sentimento.
*“Esprimersi vivendo” dell’allievo Alberto Valletta è invece il vincitore
della terza edizione del premio speciale Gabriele Masi,* riconoscimento
intitolato alla memoria di *Gabriele Masi, 28enne, ex allievo Laba,
deceduto il 30 giugno 2020 a Firenze in un incidente stradale*. La giuria
del premio – che, in questo caso, ha visto la partecipazione di amici e
familiari di Gabriele – ha scelto l’opera di Valletta, un film-saggio che
indaga l’atto creativo come atto d’amore, come mezzo per affrontare il
passato e abbracciare a pieno la vita. Lo studente ha ricevuto in dono
un’opera raffigurante il Grillo Parlante realizzata per l’occasione
dall’artista Miles.
Infine, *il premio sala virtuale Laba*, che ha permesso ai soli iscritti
Laba di visionare i film in formato digitale e di esprimere la propria
preferenza. Il riconoscimento è andato a *Massimiliano Barca con
“Riflesso”: *il ritratto di una giovane ballerina che racconta la passione
per la danza mettendosi a nudo allo specchio, in un dialogo con se stessa,
tra passato e presente, musica e immagini.
“Big Screen Laba è un appuntamento ormai fisso all’interno del nostro
calendario accademico. Un evento che è cresciuto nel tempo, regalandoci
grandi soddisfazioni – commenta il *direttore della Laba di Firenze,
Domenico Cafasso *-. I ragazzi hanno la possibilità di vedere proiettati i
loro corti sul grande schermo di un vero cinema e questo consente di
apprezzare, realmente, la qualità delle loro proposte e lo spessore delle
opere dei loro compagni. *Il prossimo anno Big Screen Laba entrerà a far
parte del Grand Tour Afam,* una nuova possibilità che ci viene offerta
attraverso i fondi PNRR e che si tradurrà in una vetrina per i nostri
studenti dal taglio decisamente più internazionale. L’avviso 124 su cui il
progetto andrà a fondarsi, poggia sul rafforzamento del sistema formativo
Afam all’estero”. Big Screen Laba è organizzato e coordinato dai docenti
Laba Veronica Citi e Lorenzo Corvino.
*CHI E’ LABA FIRENZE? – **La Libera Accademia di Belle Arti di Firenze,
autorizzata dal Mur a rilasciare titoli equipollenti alla laurea (D.M. 358
del 30 maggio 2017), è attiva da oltre 20 ann*i. L’istituto offre la
possibilità di conseguire diplomi triennali in cinque indirizzi: *Fotografia,
Graphic design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design e Fashion
design*. Disponibili
anche due corsi di 2° livello: in *Interior design e in
Cinema e Audiovisivi.* Il piano didattico dispone anche di un nuovissimo
master in Packaging design.
IN ALLEGATO FOTO DELLA SERATA
*Giulia Ghizzani *(Ufficio Stampa LABA Firenze)
Ai sensi e per gli effetti del d.lgs. n.196 del 30 giugno 2003 (tutela
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