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(AGENPARL) – lun 20 maggio 2024 *Giustizia: concorso per 19 posti a tempo indeterminato*
La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol ha indetto, su proposta della
Vicepresidente *Giulia Zanotelli*, un nuovo concorso pubblico per la
copertura di 15 posti a tempo indeterminato come funzionari giudiziari C1,
13 dei quali riservati al gruppo linguistico tedesco e 2 a quello ladino ai
fini del calcolo della consistenza dei gruppi linguistici.
Questo perché, in base al Censimento della popolazione in Alto Adige del
2011 (26,06% gruppo italiano, 69,41% gruppo tedesco e 4,53% gruppo ladino),
i posti per questo incarico spettano 14 al gruppo italiano, 36 a quello
tedesco e 2 a quello ladino. Al momento risultano disponibili 19 posti: 17
per il gruppo tedesco e due per quello ladino.
Sempre la Regione ha poi indetto anche un concorso per i 4 posti ad oggi
disponibili come funzionari U.N.E.P. per gli uffici di Bolzano (3 per il
gruppo linguistico tedesco e uno per quello ladino).
Guardando i numeri emerge una curiosità. Ad oggi, in provincia autonoma di
Bolzano, la percentuale di donne funzionarie giudiziarie è pari al 59%,
mentre quella degli uomini è del 41%. La differenza è ancora più alta tra i
funzionari U.N.E.P dove la percentuale di donne è dell’87,5%, mentre quella
degli uomini è pari al 12,5%.
Per partecipare al bando è richiesto il possesso della laurea triennale,
laurea magistrale o specialistica o diploma di laurea vecchio ordinamento
nelle aree: giurisprudenza, economia, scienze politiche e il possesso
dell’attestato relativo alla conoscenza delle lingue italiana e tedesca di
livello C1.
*Justiz: Wettbewerb für 19 Stellen mit unbefristetem Arbeitsverhältnis*
Die Region hat auf Vorschlag von Vizepräsidentin *Giulia Zanotelli* einen
neuen öffentlichen Wettbewerb für die Besetzung von 15 Stellen mit
unbefristetem Arbeitsverhältnis im Berufsbild Höherer Beamter/Höhere
Beamtin für Rechtspflege C1 ausgeschrieben, wobei zwecks Berechnung der
Stärke der Sprachgruppen 13 Stellen der deutschen und 2 der ladinischen
Sprachgruppe vorbehalten sind.
Aufgrund der Ergebnisse der Volkszählung in Südtirol im Jahr 2011 (26,06 %
der Bevölkerung gehören der italienischen, 69,41 % der deutschen und 4,53 %
der ladinischen Sprachgruppe an) sind 14 Stellen in dem genannten
Berufsbild der italienischen, 36 der deutschen und 2 der ladinischen
Sprachgruppe vorbehalten. Derzeit stehen 19 Stellen zur Verfügung, davon 17
für die deutsche und 2 für die ladinische Sprachgruppe.
Die Region hat außerdem einen Wettbewerb für 4 derzeit freie Stellen als
Höherer Beamte/Höhere Beamtin des Amtes für Zustellungen, Vollstreckungen
und Proteste (UNEP) für die Gerichtsämter in Bozen (3 für die deutsche und
1 für die ladinische Sprachgruppe) ausgeschrieben.
Bei näherer Betrachtung der Zahlen fällt auf, dass die Prozentzahl an
Frauen im Berufsbild Höherer Beamte/Höhere Beamtin für Rechtspflege in der
Autonomen Provinz Bozen bei 59 % liegt, während sie bei den Männern 41 %
beträgt. Noch größer ist der Unterschied im Berufsbild Höherer
Beamte/Höhere Beamtin des Amtes für Zustellungen, Vollstreckungen und
Proteste (UNEP), wo der prozentuale Anteil der Frauen bei 87,5 % und jener
der Männer bei 12,5 % liegt.
Voraussetzung für die Zulassung zum Wettbewerb sind ein Bachelor-, ein
Master- oder ein Hochschulabschluss nach der alten Studienordnung in den
Fachbereichen Rechtswissenschaften, Wirtschaft oder Politikwissenschaften
und die Bescheinigung über die Kenntnis der italienischen und der deutschen
Sprache der Stufe C1.
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Saluti
Davide Cordua
ufficio stampa Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol
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