
(AGENPARL) – sab 18 maggio 2024 Studio tra ottobre 2019 e gennaio 2020 di un gruppo di lavoro Ateneo-Asufc
IL RUOLO DEI FARMACISTI IN CARNIA NEL MIGLIORARE
L’ADESIONE ALLA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE
I risultati di un’indagine che ha coinvolto tutte le 24 farmacie del territorio
Indagine pubblicata dalla rivista scientifica “Vaccines”
Udine, 18 maggio 2024 – Il ruolo dei farmacisti per migliorare l’adesione alla vaccinazione
antinfluenzale in Carnia è stato oggetto di un’indagine condotta da un gruppo di ricerca congiunto
del Dipartimento di Medicina dell’Università di Udine e dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli
centrale (Asufc). I risultati sono stati appena pubblicati sulla rivista scientifica “Vaccines”
Allo studio hanno aderito tutte le 24 farmacie del distretto carnico nel periodo tra ottobre 2019 e
gennaio 2020. I risultati hanno mostrato che il 77,2 per cento dei soggetti a rischio per età, che in
precedenza non si erano vaccinati, dopo essere stati informati dai farmacisti hanno cambiato idea
sulla vaccinazione. Complessivamente la vaccinazione antinfluenzale nel distretto della Carnia è
aumentata del 13,5 per cento nel periodo considerato, con un significativo miglioramento nella
fascia d’età 65-74 anni. L’indagine ha visto la collaborazione delle farmacie del territorio del distretto
della Carnia, Federfarma Fvg e dell’allora Azienda per l’assistenza sanitaria n. 3 “Alto Friuli-
Collinare-Medio Friuli”.
Obiettivi
Tre gli obiettivi dello studio pilota: aumentare il coinvolgimento dei farmacisti nella promozione della
salute e della prevenzione sul territorio; ridurre l’esitazione vaccinale e aumentare la copertura
vaccinale antinfluenzale nella popolazione; valutare l’impatto dell’intervento di supporto da parte dei
farmacisti.
L’indagine
Gli utenti delle farmacie coinvolte nello studio sono stati sottoposti a una breve intervista per
indagare se durante la stagione influenzale precedente si fossero vaccinati e se avessero o meno
l’intenzione di vaccinarsi nel periodo dello studio. Se l’interlocutore si era vaccinato la volta
precedente e confermava la sua adesione anche alla campagna in corso il farmacista si limitava a
un rinforzo positivo. Nel caso di soggetti non precedentemente vaccinati, il farmacista ha cercato di