
(AGENPARL) – lun 06 maggio 2024 LUCIO MALAN (FRATELLI D’ITALIA) A “GIU’ LA MASCHERA”
(RADIO 1 RAI): “VOGLIAMO UN’EUROPA CHE SIA FOCALIZZATA
VERSO LA CRESCITA E LO SVILUPPO. PIU’ POLITICA E MENO
EUROPA”
Roma, 6 maggio 2024
“Vogliamo un’Europa che sia focalizzata verso la crescita e lo sviluppo. Più politica e
meno burocratica”. Lo ha affermato il capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia, Lucio
Malan, nel corso della trasmissione radiofonica “Giù la maschera” (Radio 1 Rai),
condotta da Marcello Foa e dedicata al tema “Quale Italia in una nuova Europa?”.
“A nostro avviso l’Europa deve lasciare agli Stati membri, come dice la carta
fondamentale e le norme che ci sono, di governare le cose che siano più convenienti
per i singoli stati. L’Europa è da troppo tempo la parte del mondo che cresce di meno.
Per questo speriamo e lavoriamo per un’Europa orientata alla crescita e allo
sviluppo”.
Sul Patto di Stabilità Malan ha ricordato che “abbiamo lavorato che fosse così e non
peggio. Il rischio è che rischiava di tornare a come era prima della pandemia con dei
vincoli molto pesanti. I risultati sono positivi, ma non sono ancora quelli che ci
soddisfano. Sono ancora nella direzione del frenare la crescita. In queste elezioni
europee si gioca l’assetto dell’Europa e dei singoli stati membri”.
Sul conflitto in Ucraina e sulla paventata vittoria della Russia Malan ha ribadito che
“senza le scelte di sostenere e dare un aiuto all’Ucraina, questo sfondamento che
qualcuno ipotizza sarebbe avvenuto quasi subito. E dunque avremmo avuto una
situazione di instabilità maggiore. L’Europa dovrà essere capace di fare le pressioni
adeguate in modo che non ci sia un’escalation ed estensione del conflitto numerosa. Il
vicepremier Tajani e il Ministro della difesa Crosetto hanno escluso l’uso di truppe
italiane. Sarebbe stata utile una politica più lungimirante prima”.
Sull’occupazione Malan ha ricordato come Fratelli d’Italia abbia sostenuto
“interventi a favore dei salari più bassi. In secondo luogo, abbiamo espresso la nostra
posizione sul salario minimo: riteniamo migliore la situazione dei contratti di lavoro e
delle tutele che vadano in questa direzione, e soprattutto la creazione di opportunità
di lavoro. Vogliamo dare migliori prospettive. La migliore garanzia per un lavoratore
che guadagna 9 euro l’ora è che ci siano lavori in cui ne può guadagnare 10 o 11”.