Nel panorama mutevole delle relazioni internazionali, l’Ucraina ha recentemente compiuto un passo audace introducendo al mondo la sua prima “portavoce” digitale, Victoria Shi, generata dall’intelligenza artificiale. Mercoledì scorso, il Ministero degli Affari Esteri ucraino (MFA) ha presentato questa figura innovativa, segnando un punto di svolta nella comunicazione diplomatica.
Victoria Shi, il cui nome è un omaggio al termine ucraino per l’intelligenza artificiale, è stata creata da un software avanzato e si distingue come la prima diplomatica digitale al mondo. Il suo ruolo è ben definito: diffondere informazioni ufficiali e verificate del dipartimento consolare del MFA, fornendo supporto ai cittadini ucraini all’estero, rispondendo a emergenze e agendo come ponte tra il ministero e i media.
Ciò che rende unica Victoria Shi non è solo la sua natura digitale, ma anche il suo aspetto. Il suo avatar, ispirato dalla cantante ucraina Rosalie Nombre, riflette un volto umano che facilita una connessione più immediata con il pubblico. Tuttavia, è importante sottolineare che Rosalie Nombre non ha alcun coinvolgimento diretto nel progetto e viene considerata un’entità separata da Victoria Shi.
Il lancio di Victoria Shi è stato accolto con entusiasmo dal Ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, che ha sottolineato come l’utilizzo di questa tecnologia rifletta l’impegno del suo ministero nell’abbracciare le “tecnologie avanzate”. In un mondo in continua evoluzione, dove la tecnologia gioca un ruolo sempre più cruciale, l’Ucraina si pone all’avanguardia nel campo diplomatico.
Tuttavia, l’innovazione non è priva di sfide. Il MFA ha adottato rigorose misure di sicurezza per proteggere l’integrità di Victoria Shi, compreso l’uso di codici QR nei suoi video per garantirne l’autenticità. Inoltre, il ministero ha confermato l’intenzione di mantenere un portavoce umano che collaborerà con Victoria Shi, garantendo un equilibrio tra tecnologia e umanità nella comunicazione diplomatica.
Ma l’innovazione non si ferma qui. Oltre alla creazione di Victoria Shi, l’Ucraina ha dimostrato il suo impegno per l’adozione di tecnologie avanzate attraverso progetti come “Living the War”, una simulazione di realtà virtuale progettata per sensibilizzare sulla realtà della vita sotto l’aggressione russa. Questi sforzi non solo mirano a migliorare la comprensione globale della situazione ucraina ma anche a generare sostegno finanziario, militare e umanitario per il Paese.
Sebbene l’Ucraina sia all’avanguardia nell’adozione di avatar generati dall’intelligenza artificiale per scopi diplomatici, non è la prima nazione a esplorare questa strada. Il Giappone, ad esempio, ha utilizzato personaggi animati al computer per ruoli pubblici fin dall’inizio. Tuttavia, l’introduzione di Victoria Shi segna un nuovo capitolo nella storia della diplomazia digitale.
Mentre Victoria Shi si prepara ad affrontare le sfide diplomatiche del futuro, inclusa la gestione dei servizi consolari durante il periodo di legge marziale in Ucraina, il suo ruolo rappresenta una pietra miliare nell’evoluzione della diplomazia moderna. Con il sostegno della tecnologia e la guida umana, l’Ucraina sta ridefinendo i confini della comunicazione diplomatica e aprendo la strada a un nuovo mondo di possibilità.