(AGENPARL) – gio 18 aprile 2024 SAPIENZA ROMA, BARBERA (PRC): “SI RESPIRA ARIA DA REGIME, SOLIDARIETA’ AGLI
STUDENTI DENUNCIATI”
“Siamo sconcertati dal fatto che ben 22 studenti, tra cui anche minorenni,
siano stati denunciati per un’occupazione puramente simbolica e temporanea
del Rettorato della Sapienza di Roma, avvenuta lo scorso marzo. Il fatto
che tali denunce alla magistratura da parte delle forze dell’ordine siano
avvenute solo dopo un mese dagli episodi e comunicate, guarda caso, proprio
oggi, ci lascia ancora più perplessi. Non vorremmo che tali denunce
rappresentassero una reazione a quanto accaduto ieri. In realtà, i fatti
che emergono dai video pubblicati sul web sembrano essere alquanto diversi
da quelli che sono stati raccontati dalle forze dell’ordine e da certa
stampa che continua a soffiare sul fuoco, alimentando assurde tesi
complottiste, come quelle riguardanti le presunte infiltrazioni di
militanti anarchici o di simpatizzanti di Hamas nella protesta studentesca
di questi mesi. La verità è che ancora una volta i disordini nascono
proprio da una gestione dissennata dell’ordine pubblico da parte di chi
avrebbe il dovere di garantire l’esercizio di un diritto costituzionale,
come quello di manifestare. E’ inaccettabile che le forze dell’ordine
abbiano caricato violentemente e a freddo gli studenti che uscivano
dall’Università per recarsi dinanzi al locale commissariato con lo scopo di
protestare contro l’arresto di due manifestanti avvenuto in circostanze che
non appaiono così limpide, come vorrebbero farci credere. L’impressione è
che ci sia troppo nervosismo nella catena di comando che, in questi mesi,
gestisce l’ordine pubblico in piazza ed è indubbio che tale nervosismo
nasca proprio da pressioni indebite che provengono dalla politica.
Dichiarazioni assurde come quelle rilasciate dalla presidente del Consiglio
dei Ministri e altri da altri autorevoli esponenti istituzionali della
destra nei confronti degli studenti che protestano stanno avvelenando
pericolosamente il clima e condizionano negativamente l’operato delle forze
di polizia in piazza. Purtroppo e lo abbiamo citato diverse volte, si
respira nel Paese un’aria da regime. Questa destra al governo, ben più
debole di quello che si immagini, è strutturalmente allergica al pluralismo
e insofferente alla protesta in generale. Figuriamoci a quella sacrosanta
degli studenti che pongono un problema etico e politico grande come una
casa che chiama in causa la complicità e l’ipocrisia del nostro governo e
delle nostre istituzioni pubbliche, come le Università, rispetto ai
terribili crimini umani che vengono compiuti da Israele in Palestina. I
veri violenti non sono questi studenti che hanno il coraggio di protestare
per la tutela dei diritti umani della popolazione palestinese barbaramente
massacrata da chi si riempie la bocca di democrazia e diritti umani, ma
sono coloro che stanno sostenendo la mattanza in atto in Palestina, dopo
aver sostenuto altre tesi nei confronti di altri conflitti in atto, come
quello in Ucraina”.
E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale
di Rifondazione Comunista.
Trending
- Il presidente ucraino Zelensky fa un commento sulle armi nucleari per disperazione —The Daily Telegraph
- Khaled Mashal diventa il nuovo leader di Hamas dopo la morte di Sinwar
- Il cancelliere Scholz ribadisce che la Germania non ha intenzione di fornire missili Taurus a Kiev
- Department Press Briefing – October 17, 2024
- Public Schedule – October 18, 2024
- Your IMF Update: Country Report No. 2024/313 – Republic of Kazakhstan
- Ontario Helping Workers Plan For Retirement
- Editoria: Iezzi, solidarietà della Lega a dipendenti Askanews
- U.S. Department of State Partners with the Recording Academy® to Launch the American Music Mentorship Program
- CICLISMO, MONDIALI PISTA – BRONZO PER L’INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE