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(AGENPARL) – mer 17 aprile 2024 **E’ nata la nuova cartella sanitaria informatizzata degli ambulatori di
medicina del lavoro**
/Scritto da Walter Fortini, mercoledì 17 aprile 2024 alle 12:35/
Sicura e semplice, intelligente, capace di collegarsi con facilità ad
altri archivi digitali e dinamica. La Regione Toscana terrà a battesimo
nelle prossime settimane la cartella sanitaria informatizzata per gli
ambulatori di medicina del lavoro. E’ la prima regione in Italia ad aver
sviluppato questo strumento, che dopo una fase di sperimentazione sul campo
a gennaio del 2025 diventerà pienamente operativo.
Il presidente della Regione Toscana esprime.apprezzamento. Un risultato
importante, come sottolinea anche l’assessore regionale al diritto alla
salute, che ha consentito peraltro pure di omogeneizzare prestazioni a
volte disomogenee degli ambulatori di medicina del lavoro dei vari
territori. Un progetto che rimarca l’attenzione attribuita alla salute e
alla sicurezza nei luoghi di lavoro e al monitoraggio e alla sorveglianza
delle malattie professionali. Un risultato che è anche l’ennesima
dimostrazione della capacità di lavorare in squadra della sanità toscana
per costruire sinergie e collaborazioni: un metodo di lavoro che produce
risultati positivi.
Della nuova cartella sanitaria informatizzata si è parlato nel corso di un
convegno tecnico che si è svolto nel pomeriggio di ieri, 16 aprile,
nell’auditorium dell’ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze.
La nuova cartella consentirà di migliorare il flusso di informazioni
statistiche raccolte e quei dati aggregati e anonimizzati saranno condivisi
in automatico con altri soggetti, come Inail ad esempio, all’interno del
progetto “Marel” dedicato alla malattie e ai rischi emergenti sul
lavoro: tutte informazioni utili per meglio conoscere e prevenire i
fenomeni, ma anche per promuovere una rete nazionale della medicina del
lavoro. Con la cartella sanitaria informatizzata la Regione Toscana ha
partecipato ad un progetto finanziato con i fondi del Pnrr di cui è
capofila la Lombardia e già sono arrivate richieste per il suo uso al dei
fuori dei confini toscani.
NOTA. Il comunicato è stato redatto in forma impersonale in ottemperanza
alla disposizioni sulla par condicio scattate con l’indizione dei comizi
elettorali per le elezioni europee ed amministrative dell’8 e 9 giugno
2024.