
(AGENPARL) – mar 16 aprile 2024 Il passaporto delle Strade della Ceramica fra le sei iniziative
per destagionalizzare il turismo in Sicilia, il battesimo il 18 e 19 maggio.
Claudio Lo Monaco, assessore alle Attività ceramiche e vicepresidente Aicc:
“Un percorso per incentivare i flussi 12 mesi l’anno”
Sarà tenuto a battesimo il 18 e 19 maggio prossimi, in concomitanza con “Buongiorno
Ceramica”, l’evento nazionale che riunisce tutte le città della ceramica d’Italia. E’ il progetto delle
“Strade della Ceramica”, lanciato nel corso della 26° edizione di “Travelexpo, Borsa Globale dei
Turismi” (svoltasi a Terrasini) fra le sei proposte per allungare le stagionalità turistiche in Sicilia.
Si tratta delle 5 DOM (Destination Management Organization) siciliane: Islands of Sicily,
Madonie-Targa Florio, Sicilia Centrale, Valle dei Templi e West of Sicily, alla quale si aggiunge il
progetto delle “Strade della Ceramica” che riunisce i Comuni di Burgio, Caltagirone, Collesano,
Monreale, Santo Stefano di Camastra e Sciacca.
“Così come con le DOM, anche la Strade delle Ceramica offrono ai turisti una nuova
formula di significativa vacanza esperienziale” – ha affermato l’assessora regionale al Turismo
Elvira Amata, manifestando grande fiducia nelle prospettive connesse all’iniziativa in questione.
“Il nostro progetto è partito da pochi mesi – sottolinea Claudio Lo Monaco, assessore alle
Attività ceramiche e culturali del Comune di Caltagirone e vicepresidente nazionale dell’Aicc
(Associazione italiana città della ceramica) con delega alle isole, che ha illustrato l’iniziativa in
occasione della kermesse di Terrasini -, ma ci siamo subito resi conto che riscuote un grande