
(AGENPARL) – gio 11 aprile 2024 La vertenza riguarda il ricorso dell’Associazione degli studenti UDU –
Unione degli Universitari sulla presunta eccedenza del rapporto fra la
contribuzione studentesca e il finanziamento ministeriale (FFO)
all’Università di Torino nel 2018.
Sebbene la sentenza del TAR di primo grado sia stata a favore dell’Ateneo,
i cui calcoli del rapporto in oggetto sono stati riconosciuti corretti,
successivamente il Consiglio di Stato ha stabilito che la quota di
contribuzione studentesca era in eccedenza rispetto alla percentuale del
20% stabilita dalla normativa. Sulla specifica sentenza sono in corso gli
approfondimenti necessari.
Va precisato che il peso della contribuzione studentesca negli ultimi 10
anni è notevolmente cresciuto in conseguenza alla forte crescita del numero
di studenti (da 66.400 nel 2013/2014 a 82.000 nel 2022/2023), mentre il
finanziamento ministeriale è aumentato con un ritmo non proporzionale alla
veloce crescita delle nuove matricole. L’Ateneo ribadisce che continuerà ad
adoperarsi per favorire il diritto allo studio di tutti gli studenti,
confermando le iniziative a favore dell’ampliamento della no tax area sotto
i 23 mila euro e per mettere in campo sempre più azioni affinché la
contribuzione studentesca possa ancora diminuire.
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Area Relazioni Esterne e con i Media
Università degli Studi di Torino
Settore Relazioni con i Media
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