
(AGENPARL) – lun 01 aprile 2024 Cupparo (Fi): Potenza ha bisogno di progetti e risorse finanziarie
specifiche per garantire il ruolo di città di servizi per tutti i cittadini
lucani
La città di Potenza ha bisogno di progetti e risorse finanziarie specifiche
per garantire in maniera sempre più efficace il ruolo di città di servizi
per tutti i cittadini lucani. Così Francesco Cupparo (Fi), già assessore
regionale, in previsione dell’apertura del Centro Elettorale, domani 2
aprile, ore 17,30 a Potenza (piazza Cento Comuni, Parco Aurora). La scelta
è ricaduta sulla piazza che ricorda come Potenza è il capoluogo di 100
Comuni a cui – aggiunge – assicurare diritti essenziali come la salute,
l’istruzione dei propri figli, cultura, sport e lavoro.
Cupparo ricorda che da assessore alle Attività Produttive ha seguito l’iter
dell’A.P. “sostegno al rilancio, allo sviluppo e all’innovazione delle
attività produttive e delle professionalità con sede operativa nella città
di Potenza”, per una spesa di circa 7,3 milioni di euro. Una misura che
testimonia l’impegno rivolto a rilanciare le micro attività produttive, già
duramente colpite dalla pandemia, su tutto il territorio regionale, con
misure fondate sull’equità di investimenti, come dimostrano gli A.P. per
quattro aree interne e gli A.P. specifici per le città di Potenza e di
Matera, che hanno impegnato complessivamente circa 19 milioni di euro. Ho
sempre pensato di assicurare continuità ai due momenti – resistenza e
ripresa – e sono convinto che quando si lavora in collaborazione
Regione-Comuni-imprenditori i risultati non possono mancare. Un obiettivo
da perseguire inoltre è quello di rilanciare il centro storico,
nell’ambito della Strategia di Sviluppo Urbano della Città di Potenza,
definita dall’ITI (Investimento territoriale Integrato).
Quanto alle azioni per promuovere le attività sportive, Cupparo evidenzia
che in continuità al sostegno per “Potenza Città Europea dello Sport 2021”,
è stata sostenuta la candidatura della tappa a Potenza del Giro d’Italia
2022 e già nel programma di spesa comunitaria 2020-2026 sono stati
presentati progetti specifici di nuovi impianti sportivi, di ammodernamento
ed adeguamento di quelli esistenti, incentivazione e promozione della
pratica sportiva oltre che nel capoluogo di regione in tutti i comuni della
regione. Di qui la proposta sostenuta nella scorsa legislatura di
affrontare il problema dello stadio Viviani e la necessità di un nuovo
stadio. Sarebbe davvero una grande sconfitta se la politica non riuscisse a
risolvere questo problema.