
La Terra è un sistema complesso di interazioni, dove l’acqua gioca un ruolo cruciale nel modellare il nostro ambiente. Comprendere come l’acqua si sposta attraverso il pianeta è fondamentale per affrontare sfide come il cambiamento climatico e la gestione delle risorse idriche. In una collaborazione internazionale senza precedenti, gli Stati Uniti e la Germania stanno unendo le forze per lanciare la missione Gravity Recovery and Climate Experiment-Continuity (GRACE-C), un progetto ambizioso per monitorare i movimenti dell’acqua sulla Terra.
La NASA e l’Agenzia Spaziale Tedesca (DLR) hanno recentemente siglato un accordo per costruire, lanciare e gestire congiuntamente una coppia di veicoli spaziali che forniranno informazioni cruciali sui cambiamenti nel campo gravitazionale del nostro pianeta. Questi veicoli spaziali, che saranno lanciati non prima del 2028, estenderanno un record decennale di monitoraggio iniziato con la missione GRACE nel 2002 e continuato con GRACE-Follow On (GRACE-FO) nel 2018.
Ma qual è l’obiettivo di questa missione? GRACE-C si propone di tracciare i cambiamenti mensili nella distribuzione dell’acqua sulla Terra, analizzando le variazioni nel campo gravitazionale del pianeta. Utilizzando una coppia di satelliti identici che voleranno uno dietro l’altro in un’orbita polare, la missione sarà in grado di rilevare anche le variazioni più sottili nella massa terrestre causate dal movimento dell’acqua, del ghiaccio e delle masse terrestri.
Il cuore di questa missione è rappresentato dagli strumenti di precisione che permetteranno di misurare le variazioni nella distanza tra i due satelliti GRACE-C. Uno strumento chiave in questo processo è l’interferometro laser (LRI), in grado di misurare variazioni di distanza fino a 100 volte più piccole dello spessore di un capello umano. Queste misurazioni consentiranno ai ricercatori di valutare con precisione il movimento dell’acqua sulla Terra, dalle falde acquifere sotterranee alle calotte glaciali.
L’importanza di questa missione non può essere sottovalutata. I dati raccolti da GRACE-C saranno essenziali per comprendere il ciclo globale dell’acqua, aiutandoci a fare previsioni sulle tendenze future del clima e a valutare la sicurezza alimentare e idrica. Inoltre, contribuiranno alla valutazione e alla previsione della siccità, alla gestione dell’uso dell’acqua per l’agricoltura e alla comprensione dei fattori che influenzano l’innalzamento del livello del mare.
Nicola Fox, amministratore associato per la scienza presso la NASA a Washington, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione internazionale, definendola uno sforzo fondamentale per prepararsi alle sfide che affrontiamo oggi e domani. Questo accordo riflette un impegno comune nel comprendere meglio il nostro pianeta e nell’affrontare le sfide globali che ci attendono.
In conclusione, la missione GRACE-C rappresenta un passo avanti significativo nella nostra comprensione del movimento dell’acqua sulla Terra. Grazie alla collaborazione tra Stati Uniti e Germania, saremo in grado di tracciare con precisione le variazioni nel ciclo dell’acqua terrestre, contribuendo così agli sforzi per affrontare il cambiamento climatico e proteggere le nostre preziose risorse idriche.