
(AGENPARL) – mer 20 marzo 2024 Padova, scontri stadio: deriva pericolosa, urge ripristinare best practice
passate.
C?è un nostro collega, un funzionario di polizia, che in questo momento si
trova nel reparto di rianimazione di Padova dopo aver subito un intervento
per un infarto che lo ha colto al termine delle concitate fasi legate agli
scontri tra ultras catanesi e tifoseria locale ieri a Padova.
Quello di ieri sera è la punta di un iceberg che è la naturale conseguenza
del progressivo disinvestimento sulle politiche della sicurezza negli stadi.
L?esperienza del passato ci ha dimostrato che gli stadi possono e devono
essere luoghi dove vivere la sana passione sportiva che accomuna milioni di
appassionati. È però necessario che tutti i soggetti coinvolti: FIGC,
società di calcio, insieme alle istituzioni locali ritrovino determinazione
nell?applicazione delle norme. Ridare coerenza alla tessera del tifoso,
prendere la distanza dai violenti anche costituendosi parti civili ed
utilizzando lo strumento civilistico del mancato gradimento per non
consentire l?ingresso negli stadi a soggetti protagonisti di reati in
occasione di manifestazioni sportive. Nel rinnovare i migliori auspici di
pronta guarigione e la nostra solidarietà al collega ancora ricoverato,
speriamo veramente in una decisa inversione di tendenza anche riguardo a
quanti cercano consensi politici all?interno delle curve.
Così in una nota il segretario dell?Associazione Nazionale Funzionari di
Polizia Enzo Marco Letizia
Associazione Nazionale
Funzionari di Polizia
00157 Roma