
(AGENPARL) – mar 19 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA
Monumenti nazionali: Iacono e Safina (PD) chiedono l’inserimento di tre teatri del
trapanese
L’iniziativa politica dei deputati nazionale e regionale Dem
Trapani, 19 marzo 2024 – Ci sono anche i teatri Sollima di Marsala, Selinus di Castelvetrano e
Garibaldi di Mazara nell’elenco delle opere da inserire tra i monumenti nazionali. L’emendamento
al Parlamento nazionale, presentato nei giorni scorsi dalla deputata del PD Giovanna Iacono, è
frutto di un certosino lavoro di indagine svolto nelle scorse settimane con il deputato regionale
trapanese Dem Dario Safina.
“L’atto parlamentare dovrebbe essere discusso in aula oggi pomeriggio – spiegano i deputati
nazionale e regionale Giovanna Iacono e Dario Safina – e speriamo che venga favorevolmente
accolto così da rendere omaggio ad alcune delle più preziose opere d’arte presenti nella Sicilia
occidentale e da porre rimedio alla politica sempre più miope e distratta di questo centrodestra al
governo”.
Il teatro più antico tra i tre è il Teatro Selinus di Castelvetrano, risalente al XVIII secolo. Questo
magnifico esempio di architettura teatrale conserva intatta la sua bellezza e il suo fascino,
rappresentando un importante punto di riferimento nella storia culturale della Sicilia occidentale.
Il Teatro Sollima di Marsala, costruito nel XIX secolo, è un altro capolavoro dell’arte teatrale
siciliana. La sua maestosità e la sua ricchezza artistica lo rendono un luogo imperdibile per gli
amanti dello spettacolo e della storia.
Infine, il Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo, anch’esso eretto nel XIX secolo, rappresenta
un’icona della cultura e dell’identità locale. La sua importanza storica e artistica è testimonianza
della vivace tradizione teatrale della regione.
“Il nostro patrimonio culturale è la memoria e la tradizione della nostra terra – concludono i due
esponenti del PD -. È nostro dovere assicurarci che le generazioni future possano godere di questa
preziose eredità”.
L’iniziativa parlamentare rappresenta un passo significativo verso la salvaguardia e la
valorizzazione del patrimonio culturale della Sicilia occidentale, testimoniando l’impegno della
politica di centrosinistra per la conservazione delle sue radici storiche e culturali.