(AGENPARL) - Roma, 14 Marzo 2024(AGENPARL) – gio 14 marzo 2024 Trieste, 14 mar – “? importante dialogare con i Comuni sugli
effetti legati all’introduzione di Ilia, l’Imposta locale
immobiliare autonoma nata da una precisa volont? politica da
parte dell’Amministrazione regionale. Con questo provvedimento
abbiamo deciso di abbassare dal 2023 le aliquote massime per gli
immobili strumentali alle attivit? economiche. Per questo in
Friuli Venezia Giulia le aziende pagano meno rispetto al resto
d’Italia e la nostra regione ? diventata particolarmente
attrattiva da questo punto di vista”.
Lo ha affermato a Trieste l’assessore alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti durante il primo incontro tecnico con i Comuni
sui criteri e le modalit? di quantificazione dei ristori per il
minor gettito derivante dall’abbassamento delle aliquote.
“Questa innovazione presenta dei riflessi di carattere
amministrativo – ha spiegato Roberti -. Questa riduzione non ha
per? conseguenze sulle casse dei municipi visto che viene loro
garantito lo stesso gettito attraverso una compensazione da parte
della Regione”.
“Pertanto – ha sostenuto l’assessore – l’incontro odierno ? stato
utile per far capire ai Comuni come fare correttamente domanda e
accedere ai fondi a loro disposizione per mantenere in equilibrio
i bilanci. In sostanza con l’introduzione di Ilia i contribuenti
versano di meno, le amministrazioni locali hanno le stesse
risorse a diposizione e il Friuli Venezia Giulia diventa pi?
attrattivo per le imprese”.
Nel corso della riunione ? stato ricordato che questo meccanismo
si concretizza attraverso due modalit?. La prima, prevista dalla
legge regionale 17 del 2022, ha portato l’aliquota massima
dall’1,6% allo 0,96% per tutti i fabbricati strumentali
all’attivit? economica. La seconda riguarda invece solo quei
Comuni che scelgono di abbassare ulteriormente questa stessa
aliquota fino allo 0,86%.
Nel primo caso il ristoro per il mancato gettito ? del 100% per
le amministrazioni locali che stanno nella fascia di quota
massima 0,96-1,06, mentre nel secondo ? del 70% per i Comuni che
decidono di operare una riduzione dell’aliquota Ilia fino allo
0,86.
“Si tratta di una materia particolarmente complessa – ha
sottolineato Roberti – perch? non avendo la Regione banche dati
aggiornate e complete, nel primo anno ? stato applicato il
principio di presunzione di strumentalit?, individuando tutti gli
immobili che potenzialmente potevano essere strumentali alle
attivit? economiche”.
“Questo principio doveva essere superato dalle dichiarazioni dei
redditi che per? – ha aggiunto – i contribuenti possono
presentare fino alla met? del 2025. Visto che le tempistiche sono
differenti e l’argomento estremamente tecnico, ? pertanto
fondamentale collaborare in modo stretto con gli uffici delle
amministrazioni municipali per evitare equivoci ed errori nella
predisposizione delle domande per i dovuti ristori”.
“A tal proposito – ha ricordato l’esponente della Giunta Fedriga
in conclusione – abbiamo gi? stanziato un fondo da 12 milioni di
euro per coprire queste compensazioni”.
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