(AGENPARL) - Roma, 12 Marzo 2024(AGENPARL) – mar 12 marzo 2024 Scuola. Pacifico (Fuxia People): “Sorvegliare su presenza insegnanti di
sostegno”
“Fuxia People torna sulla scuola. Dopo aver lanciato l’allarme circa la
necessità di una svolta sulla questione retributiva degli insegnanti,
ancora inadeguata rispetto ai colleghi degli altri Paesi dell’Unione
Europea e causa di gap occupazionali e stipendiali tra uomini e donne
avendo rilevato che il 90% delle donne si occupa della formazione primaria
e secondaria e solo il 25% di quella universitaria, chiede che gli alunni
fragili siano tutelati con il giusto numero di docenti di sostegno”. Lo
scrive in una nota l’ex senatrice Marinella Pacifico, del movimento Fuxia
People, che sottolinea: “Come rilevano i dati della regione Piemonte, solo
il 3,5% del numero necessario ogni anno di insegnanti di sostegno accede al
titolo di specializzazione che poi per essere stabilizzati dovranno
attendere il concorso. Ma non è tutto qui il problema, perché con il
Decreto Milleproroghe è stato cancellato il doppio canale, che fino ad oggi
ha consentito ai docenti di essere assunti in ruolo. Fuxia People –
prosegue – si unisce alla richiesta dei docenti e sindacati di provvedere a
sanare questo vulnus con interventi immediati, destinando alla scuola le
risorse necessarie. In questo pasticcio normativo, a danno dei fragili, non
è passato inosservato il gravissimo caso verificatosi a Latina, dove
l’ufficio scolastico provinciale sta eliminando dalle graduatorie i docenti
di sostegno con titoli verificatisi falsi da controlli incrociati con i
presunti Atenei certificatori. Un duro colpo per le famiglie, sia per
l’incompetenza che per l’avvicendamento degli insegnanti assegnati ai
figli. E una domanda nasce spontanea: “perché questi controlli non sono
stati fatti prima dell’inizio dell’anno scolastico?” Risponderà di sicuro
il ministro Valditara, di casa a Latina. Come pure ci aspettiamo che il
ministro chiarisca le ultime dichiarazioni sulle classi separate per gli
stranieri, sperando che non stia pensando a tale soluzione anche per gli
studenti diversamente abili. Una simile situazione porterebbe allo
smantellamento di anni di integrazione e inclusione degli alunni fragili
nelle aule scolastiche” conclude.
Ufficio stampa
Erika Letizia Anna Ciancio