
(AGENPARL) – ven 08 marzo 2024 OSSERVATORIO DELL’ECONOMIA
FERRARA – Le imprese femminili
Anno 2023
Govoni: ”Oggi bisogna investire ancora di più su chi aspira a mettersi in proprio, sostenendo le donne nel loro percorso imprenditoriale, dall’idea alla
nascita dell’impresa, anche partendo dal mondo della scuola, per scoprire e orientare in anticipo le giovani vocazioni imprenditoriali”
CAMERA DI COMMERCIO: NOMINATO IL COMITATO PER LA PROMOZIONE
DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE DI FERRARA E RAVENNA
A Ferrara, a fine 2023, le imprese rosa erano 7.574 (118 unità in meno rispetto al 2022), pari al 23,5% delle imprese registrate (più della media regionale, 21,1%, e di quella
nazionale, 22,2%). Le riduzioni si concentrano per lo più nel Commercio e in misura più contenuta nella Manifattura, nell’ICT e nei servizi turistici.
Masi Torello (25,8%), Fiscaglia (25,6%) e Vigarano Mainarda (24,9%) i comuni con il più alto tasso di femminilizzazione, a Jolanda di Savoia (20,0%) invece l’indice più basso
Elette dalla Giunta della Camera di commercio, per il triennio 2024-2026, le nuove
componenti il Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile di Ferrara e
Ravenna. Il presidente Guberti e il vice presidente Govoni hanno espresso alle presidenti uscenti,
Antonella Bandoli e Gisella Ferri, la loro più viva gratitudine per l’impegno, il contributo di idee e
l’intelligenza relazionale profusi, in una logica di collegialità, a sostegno delle attività, dei programmi e
dei progetti promossi in questi anni dai Comitati. Scopo del Comitato, quello di sviluppare iniziative ed
avanzare proposte per favorire la parità di genere, concretizzare e tradurre in progetti ed azioni le
aspettative e le necessità delle donne imprenditrici ed aspiranti imprenditrici, costruire un legame più
forte tra esse e le Istituzioni dei due territori. Tanti i progetti realizzati dai Comitati delle Camere di
commercio di Ferrara e Ravenna nei tre anni appena trascorsi: dalla facilitazione all’accesso al credito
alla formazione personalizzata, dall’informazione sulle opportunità di investimento alla concessione di
contributi a fondo perduto per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese ed il consolidamento di quelle
esistenti.
“Il mettersi in proprio di tante donne – ha sottolineato il vice presidente della Camera di commercio di
Ferrara e Ravenna, Paolo Govoni – non rappresenta solo una chiave per l’affermazione personale e
professionale, ma soprattutto è un fattore fondamentale di crescita e sviluppo dell’intero territorio. Un
mondo – ha proseguito Govoni – che la Camera di commercio sostiene da anni proprio attraverso il
Comitato per l’imprenditoria femminile e che, in questi anni di crisi e difficoltà, si sta rivelando fattore
determinante di tenuta sociale. Oggi bisogna investire ancora di più su chi aspira a mettersi in proprio,
sostenendo le donne nel loro percorso imprenditoriale, dall’idea alla nascita dell’impresa, anche
partendo dal mondo della scuola, per scoprire e orientare in anticipo le giovani vocazioni
imprenditoriali”.
In provincia di Ferrara erano 7.574 (il 23,5% del totale) le imprese femminili registrate alla fine del
2023, quota più elevata della media regionale (21,1%) e di quella nazionale (22,2%). 118 unità in
meno rispetto al 2022, con una concentrazione stabile nel tempo che vede qualche calo in più nel
Commercio e in misura più contenuta nella Manifattura, nell’ICT e nei servizi turistici. Masi Torello
(25,8%), Fiscaglia (25,6%) e Vigarano Mainarda (24,9%) i comuni con il più alto tasso di
femminilizzazione, a Jolanda di Savoia (20,0%) invece l’indice più basso. È quanto emerge dall’indagine
condotta dall’Osservatorio dell’economia della Camera di commercio sui dati del Registro imprese.
Tante le imprese femminili giovanili e straniere. L’andamento è determinato in particolare dalla
movimentazione delle imprese femminili giovanili e straniere. A fine 2023 le imprese a cui è possibile attribuire i caratteri di under 35 femminili erano 718 (19 in meno rispetto al 2022) pari al 9,5% delle imprese in rosa ferraresi. Una quota ancora ridotta, ma più elevata rispetto allo stesso indicatore riferito
alle non femminili (7,0%). Sono concentrate in quattro divisioni di attività: pesca e acquacoltura
(14,8% quota in aumento), commercio al dettaglio (13,9%), ristorazione (9,5%, in calo rispetto allo
scorso anno) e servizi per la persona (14,9%).
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FERRARA – Le imprese femminili
Anno 2023
Alla stessa data, le imprese femminili straniere sono risultate 888 pari all’11,7% del totale delle imprese rosa ferraresi (l’incidenza per le non femminili straniere si ferma al 10,7%). Sono diffuse, in parti colare, nel Commercio al dettaglio (22,5%, circa 1 su 5) e nella Ristorazione (18,8%), negli altri Servizi
per la persona, parrucchiere centri estetici (10,8%). A distanza seguono i Lavori di costruzione specializzati, l’Attività manifatturiera delle confezioni (5,7%, quota ancora in diminuzione rispetto allo scorso
anno), il Commercio all’ingrosso (5,2%) e la Confezione di articoli di abbigliamento (4,6%). Le imprese
femminili di donne nate all’estero in 12 anni sono sempre risultate in aumento, con una variazione percentuale più intensa (+81,6%) rispetto alle straniere non femminili (+45,8%), anche se in termini assoluti la crescita in questo caso è più che doppia (+831 contro +399 riferite alle imprese straniere rosa).
La tendenza positiva si era fermata nel 2022, ma ha poi ripreso forza e anche quest’anno, sempre al
netto delle chiusure d’ufficio, le iscrizioni sono state superiori alle cessazioni.
Nuove imprese femminili in crescita nei settori performanti. Al lordo delle operazioni di chiusura
d’ufficio che nel 2023 hanno riguardato una sessantina di imprese femminili, i cali delle consistenze si
concentrano in alcuni settori, primo fra tutti il Commercio, comparto dove la consistenza di imprese
femminili si riduce di 81 unità, e anche al netto delle contenute chiusure d’ufficio, il saldo rimane nega tivo. A determinare la contrazione complessiva, ma con variazioni negative molto meno pesanti, sono
anche l’Industria manifatturiera (-17), i Servizi di informazione e comunicazione (-11) e quelli turistici (8), tutti ambiti, fatta eccezione per l’industria, dove la presenza femminile è superiore alla media. La riduzione della voce agricoltura, silvicoltura e pesca (-4) è il risultato di due trend opposti, a fronte del
calo delle attività puramente agricole, continuano a crescere quelle della pesca.
In controtendenza, provano a compensare le diminuzioni, le Altre attività di servizi, settore dove la con centrazione di imprese rosa si avvicina al rapporto di due unità su tre, il gruppo Noleggio, agenzie di
viaggio, le Attività professionali, scientifiche e tecniche, la Sanità che comprende l’assistenza sociale e le
Attività artistiche. Volendo accorpare i trend dei vari settori, si può notare come il trend negativo sia cir coscritto a settori più tradizionali, mentre i servizi destinati al consumatore finale, diversi dal commercio, ma soprattutto quelli orientati alle attività produttive hanno tenuto, ampliando la loro consistenza.
La forma giuridica. La diminuzione delle imprese femminili è diffusa in tutte le tipologie, fatta ecce zione per le società di capitale se si analizzano i saldi al netto delle cancellazioni d’ufficio. In termini as soluti il saldo peggiore rimane quello delle imprese individuali che hanno interrotto il trend positivo degli
ultimi anni (-54 unità pari al -1,1%), in termini relativi le diminuzioni più accelerata sono state quelle
delle società di persone (-38, -3,1%) e delle cooperative (-6, -8,6%). Alla fine del 2023 le imprese fem minili ferraresi risultano ancora costituite per la gran parte da imprese individuali (64,9%), quindi da società di capitale (17,4%), quota che tende ad aumentare, poi da società di persone, pari al 15,8% del
totale, con un peso invece in diminuzione, e infine da cooperative e consorzi, che sono pari solo al
1,8% delle imprese in rosa.
La sopravvivenza a dieci anni. Nei primi 3 anni di vita la perdita annuale delle imprese femminili nate nel 2013 risulta più elevata rispetto al dato dell’intera struttura produttiva locale, negli anni successivi
i tassi si riducono e si avvicinano senza mai diventare significativamente meno pesanti. Dopo 10 anni, il
38,9% delle imprese rosa risulta ancora attivo nel 2023, con un’incidenza inferiore quasi sette punti ri spetto al dato complessivo.
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FERRARA – Le imprese femminili
Anno 2023
Imprese femminili REGISTRATE in regione Dati al 31 dicembre 2023
% di imprese con
esclusiva presenza femminile
Imprese attive
femminili
Percentuale sul
totale imprese
Percentuale sul
totale regionale
BOLOGNA
19.893
21,3%
21,5%
78,3%
FERRARA
7.574
23,5%
81,1%
FORLI’-CESENA
8.216
20,4%
79,8%
Province
15.047
21,4%
16,3%
79,2%
PARMA
9.007
20,9%
80,3%
PIACENZA
6.166
21,5%
82,8%
RAVENNA
7.873
21,3%
81,2%
10.086
18,7%
10,9%
80,9%
8.526
21,7%
77,6%
MODENA
REGGIO EMILIA
RIMINI
Emilia-Romagna
79,8%
92.388
21,1%
100,0%
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna su dati Infocamere
Imprese nate nel 2013
Perdita annuale
Curva di sopravvivenza
100,0%
90,0%
80,0%
100,0%
FERRARA
EMILIA-ROMAGNA
ITALIA
90,0%
80,0%
70,0%
70,0%
60,0%
60,0%
50,0%
50,0%
40,0%
40,0%
30,0%
30,0%
FERRARA
EMILIA-ROMAGNA
ITALIA
OSSERVATORIO DELL’ECONOMIA
FERRARA – Le imprese femminili
Anno 2023
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna su dati Infocamere
Object 6
Altre attività di servizi
Sanità e assistenza sociale
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese
Commercio
Servizi di informazione e comunicazione
Attività immobiliari
Istruzione
Attività finanziarie e assicurative
Attività professionali, scientifiche e tecniche
Attività artistiche, sportive, di intrattenimento
Attività manifatturiere
Agricoltura, silvicoltura pesca
Fornitura di acqua; reti fognarie
Estrazione di minerali da cave e miniere
Fornitura di energia elettrica, gas
Trasporto e magazzinaggio
Costruzioni
Imprese
31/12/2023
% imprese
femminili
Saldo
2023-2022
1.003
62,9%
42,3%
37,2%
Saldo
2023-2022 al
netto delle CU
33,0%
1.706
1.361
27,7%
25,8%
25,3%
24,8%
23,8%
19,8%
19,8%
19,5%
19,0%
15,6%
12,5%
OSSERVATORIO DELL’ECONOMIA
FERRARA – Le imprese femminili
Anno 2023
Totale
7.574
23,5%
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna su dati Infocamere
Imprese femminili REGISTRATE, presenza nei comuni
Imprese
al 31 dicembre 2023
Saldo 2023-2022
Saldo 2023-2022
al netto delle CU
Presenza imprese
femminili %
Masi Torello
25,8%
Fiscaglia
25,6%
Vigarano Mainarda
24,9%
Ferrara
24,6%
Copparo
24,4%
Riva Del Po
24,1%
Comacchio
24,0%
OSSERVATORIO DELL’ECONOMIA
FERRARA – Le imprese femminili
Anno 2023
PROVINCIA
7.574
23,5%
Cento
22,9%
Poggio Renatico
22,7%
Codigoro
22,6%
Argenta
22,4%
Terre Del Reno
22,2%
Mesola
22,1%
Voghiera
22,0%
Bondeno
21,9%
Ostellato
21,8%
21,7%
Portomaggiore
21,4%
Lagosanto
20,9%
Tresignana
20,8%
Jolanda Di Savoia
20,0%
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna su dati Infocamere
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FERRARA – Le imprese femminili
Anno 2023
Imprese femminili REGISTRATE per forma giuridica – Variazioni 2023-2022
Impresa femminile
al 31 dicembre 2023
Totale
Società di capitale 5.441
Società di persone 4.384
Imprese individuali 13.993
Cooperative
Consorzi
Altre forme
Totale
24.657
1.321
4.917
7.574
19,5%
21,4%
26,0%
14,6%
15,7%
23,5%
6.762
5.580
18.910
32.231
Saldo al netto delle cancellazioni d’ufficio
Totale
Variazione % 2023/2022 al netto di CU
Totale
Totale
Variazione % 2023/2022
-3,5%
-1,1%
-2,4%
-1,4%
-1,8%
-0,9%
-0,7%
-0,8%
-1,2%
-7,1%
-3,4%
-27,6%
0,03%
-0,7%
-0,1%
-1,9%
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna
Società di capitale
Società di persone
Imprese individuali
Cooperative
Consorzi
Altre forme
Totale
Saldo 2023-2022
Totale
-1,6%
-3,1%
-3,1%
-2,1%
-1,1%
-1,1%
-8,6%
-4,2%
-27,3%
-1,5%
-1,8%