(AGENPARL) – gio 07 marzo 2024 Siglato oggi il provvedimento con Cipe e Fimp
Palmanova 7 mar – “L’accordo stralcio siglato oggi sblocca
risorse a beneficio dei pediatri di libera scelta e va incontro
alle esigenze che ci sono state rappresentate all’interno di un
sistema che ha bisogno di una forte riorganizzazione”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Politiche sociali
e Disabilit? Riccardo Riccardi in occasione della sottoscrizione
del provvedimento con le organizzazioni sindacali dei medici
pediatri di libera scelta oggi a Palmanova nella sede della
Protezione civile, dove erano presenti anche Sergio Facchini
della Confederazione italiani pediatri (Cipe) e Paolo Lubrano
della Federazione italiana medici pediatri (Fimp).
Si tratta di un accordo stralcio adottato nelle more della
sottoscrizione del nuovo Accordo integrativo regionale (Air)
triennale, attuativo dell’Accordo collettivo nazionale (Acn) di
cui costituir? parte integrante, che sblocca a partire dall’anno
in corso le risorse relative all’incremento della parte variabile
del compenso dei pediatri di libera scelta, collegata
all’effettuazione di specifici programmi di attivit? finalizzate
al governo clinico.
“Il tema materno infantile ? un argomento all’ordine del giorno
ed ? molto sensibile, tanto che ogni volta che viene toccato
innesca reazioni e contestazioni – ha sottolineato l’esponente
della Giunta Fedriga -. I rappresentanti sindacali hanno
coerentemente espresso che la qualit? e la sicurezza sono
determinate dall’aumento del numero dei casi, al di sotto di un
certo numero c’? un effettivo rischio in termini di sicurezza;
questione che si inserisce nella necessit? di rivedere
l’organizzazione del sistema anche rispetto alle cure di
prossimit? che i pediatri, esenti dalle criticit? in termini
numerici rispetto ad altri professionisti, possono svolgere”.
“Un’assistenza che pu? essere implementata con ulteriori
prestazioni e svolta all’interno degli ambulatori pediatrici – ha
aggiunto Riccardi – perch? ogni azione che pu? sottrarre peso e
costi ad altre strutture, oggi sottodimensionate o congestionate
da istanze spesso improprie, ? utile al sistema”.
Nel dettaglio, l’accordo integrativo regionale stabilisce le
modalit? e i criteri per la ripartizione della quota annua
derivante dal fondo per la ponderazione qualitativa dell’Accordo
collettivo nazionale (Acn) 2022, e per l’attribuzione della quota
variabile del compenso e del relativo incremento previsto sempre
dall’Acn 2022.
Il fondo, pari a 6,25 euro all’anno per assistito, viene
destinato dall’Air all’attuazione di specifici obiettivi di
salute strategici regionali che dovranno essere declinati dagli
accordi attuativi aziendali.
Con gli accordi aziendali verranno quindi individuati uno o pi?
progetti esecutivi che stabiliranno obiettivi specifici e
misurabili nonch? i loro indicatori di processo e di risultato
utilizzando, ove possibile, gli indicatori Lea-core (Livelli
essenziali di assistenza) del nuovo sistema di garanzia (Nsg)
introdotti con il decreto ministeriale de 12 marzo 2019.
L’Atto sblocca quindi anche le quote accantonate dalle Aziende
sanitarie in attesa dell’accordo sulla ripartizione delle risorse
relative agli anni 2022 e 2023 derivanti dall’incremento a
partire dal 1? ottobre 2022 dello stesso fondo per
l’effettuazione di specifici programmi.
L’accordo stabilisce inoltre i criteri per la liquidazione dei
residui del fondo per la ponderazione qualitativa delle quote
capitarie accertati annualmente in sede di chiusura di bilancio,
che vengono ripartiti ai pediatri aventi diritto in rapporto al
periodo di attivit? convenzionale effettivamente svolta ogni anno
presso ciascuna azienda.
ARC/LP/ma
071507 MAR 24