
(AGENPARL) – mar 05 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA
Safina (PD): “L’assessore Tamajo venga in Commissione a relazione sulle Politiche
industriali”
Il deputato trapanese: Il Parlamento siciliano ha il diritto di sapere quali sono le scelte
strategiche per la nostra isola”
Trapani, 5 marzo 2024 – “E’ necessario che il Parlamento sappia cosa il Governo regionale
intende per politiche industriali e quali scelte intendono portare avanti considerato che ad oggi
abbiamo solamente annunci sui giornali e null’altro. Per questo ho chiesto al presidente della
Terza commissione Attività produttive Gaspare Vitrano di calendarizzare un’audizione con
l’assessore Edmondo Tamajo così da poter sentire dalla sua viva voce quali sono gli obiettivi
che in questo senso si vogliono raggiungere per lo sviluppo della nostra isola”.
A parlare è il deputato regionale trapanese del PD Dario Safina che entra nel merito delle
notizie riportate dalla stampa nelle ultime settimane.
“Si tratta in particolare di capire – prosegue Safina – su quali comparti il presidente Schifani e
la sua Giunta hanno intenzione di investire: dalla materia delle energie rinnovabili a quella del
trattamento dei rifiuti che rappresenta anch’esso un comp arto industriale, a quello che può
essere la ricerca anche per lo sviluppo agricolo. Di tutto questo, ad oggi, non sappiamo ancora
nulla”.
“Stiamo vivendo una stagione di profonda crisi – ha continuato il deputato trapanese – dalla
questione del polo di Termini Imerese alle difficoltà del settore industriale nel messinese. Per
non parlare poi dell’assoluta mancanza di lungimiranza e di un piano strategico per le aree
industriali di Trapani dove mancano addirittura infrastrut ture primarie come le fognature e
servizi di qualsivoglia tipologia. Se tutto questo serve a percorrere la strada verso il green deal,
verso una transizione verde entro il 2050, siamo davvero lontani”.
“In ultimo, ma non certo per ordine d’importanza, – conclude l’onorevole Safina – chiederemo
conto di come si legheranno le politiche industriali e le risorse che sono state stanziate in
Finanziaria con le incentivazioni per le assunzioni. C’è infatti, il forte rischio che senza una
politica industriale che abbatta i costi di produzi one così da rendere più competitivo il nostro
sistema le assunzioni, oggi incentivate dai contributi, si trasformino nel tempo, in effimere e
transitorie” .