
(AGENPARL) – ven 01 marzo 2024 Buongiorno colleghi,
di seguito una nota, con virgolettati della sindaca Tarasconi, sul tema
piazza Cittadella.
Grazie
Il futuro di piazza Cittadella, e in particolare i rapporti contrattuali
tra il Comune e la società concessionaria Piacenza Parcheggi, sono al
centro di un fuoco incrociato da parte delle opposizioni che ha pochi
precedenti nella recente storia di questa città.
“Ci sono diverse sensibilità sul tema, e tutte legittime – sottolinea la
sindaca Katia Tarasconi – ma è un dato di fatto innegabile che l’attuale
amministrazione abbia sbloccato una situazione che si trovava in stallo da
oltre dodici anni con un contratto vincolante tra Comune e concessionario.
Il punto è proprio questo, e con tutta la buona volontà faccio davvero
fatica a comprendere come ci possa essere qualcuno a cui piazza Cittadella
va bene così com’è oggi”.
E’ al 2012 infatti che risale la firma della convenzione in virtù della
quale la società Piacenza Parcheggi è il soggetto che dovrà realizzare il
parcheggio interrato di Piazza Cittadella e, con la sua “costola” GPS
Global Parking Solutions, ha in gestione la sosta a pagamento nelle aree a
strisce blu in città. Dodici anni durante i quali si sono susseguite varie
fasi nei rapporti tra Comune e concessionario; “rapporti che ci vedevano in
una posizione scomoda – prosegue la sindaca – e quindi nella condizione di
non poterci muovere liberamente rispetto agli eventuali step successivi,
qualsiasi essi fossero. E parlo anche di eventuale rescissione del
contratto qualora si rendesse necessaria. E, come Amministrazione, speriamo
che non sia così’”.
Lo sblocco della situazione – dopo mesi di lavoro da parte degli uffici – è
iniziato alla fine dello scorso luglio e si è poi concretizzato con la
firma dell’addendum contrattuale a dicembre quando, di fatto, il
concessionario è stato posto nelle condizioni di poter dialogare con le
banche e di fornire successivamente le garanzie necessarie a proseguire
nell’iter che, qualora dovesse avere esito positivo, sfocerà nell’inizio
dei lavori di riqualificazione della piazza con realizzazione, tra l’altro,
del parcheggio interrato.
Garanzie bancarie che se è vero ad oggi non sono ancora state presentate, è
altrettanto vero che Piacenza Parcheggi ha presentato valida documentazione
che attesta come la motivazione si trovi all’interno di tempistiche
fisiologiche per l’espletamento di tutte le procedure necessarie
all’ottenimento del credito secondo gli iter interni delle importanti
banche coinvolte nell’operazione.
“La visione e la volontà politica dell’attuale amministrazione – prosegue
Tarasconi – vanno nella direzione di veder riqualificata piazza Cittadella,
anche con la realizzazione del parcheggio interrato. Ed è questo il motivo
per il quale si è deciso di proseguire nel dialogo con l’attuale
concessionario, anch’esso intenzionato a proseguire nel rapporto con
l’ente. Un dialogo che, ad oggi, vede il Comune nella posizione di poter
far valere i propri diritti sotto tutti i punti di vista e in ogni momento
ma che, allo stesso tempo, si sta svolgendo in totale trasparenza e spirito
di collaborazione”.
Anche con riferimento agli arretrati dovuti dal concessionario al Comune,
si ricorda che lo scorso dicembre sono stati saldati quelli relativi al
2020, al 2021 e a tutto il 2022 (“altro risultato raggiunto dall’attuale
Amministrazione” rimarca la sindaca). Un saldo che dimostra l’intenzione da
parte del concessionario stesso di adempiere ai propri impegni
contrattuali. Senza contare, a ulteriore riprova della stessa intenzione,
la piena validità delle polizze fideiussorie quinquennali fornite sempre da
Piacenza Parcheggi al Comune.
Alla luce di un dialogo basato su questi presupposti, la speranza – e la
stessa sindaca Katia Tarasconi l’ha sempre detto a chiare lettere – è che
il contratto resti in essere e piazza Cittadella possa finalmente cambiare
volto rispetto a com’è oggi. “E sia chiaro che lo facciamo per Piacenza,
per i piacentini e per chi arriva da fuori città – afferma la sindaca –
basandoci sulla situazione concreta, convenzione compresa, che abbiamo
ereditato dalle amministrazioni precedenti, nessuna delle quali per un
motivo o per l’altro è arrivata a vedere la luce in fondo a un tunnel che a
nostro avviso è stato fin troppo lungo. Ecco perché abbiamo accelerato”.
L’alternativa alla buona riuscita di questo iter sarebbe dunque ripartire
da zero e perdere, tra l’altro, i finanziamenti utili a coprire una parte
dei costi dell’intera operazione: “Una prospettiva decisamente più onerosa
per i piacentini – dice Katia Tarasconi – a meno che non si intenda
mantenere la piazza esattamente com’è ora. Ed è un’ipotesi, lo ripeto, che
davvero fatico a immaginare come possa essere gradita a qualcuno. Ovvio che
stiamo vigilando, gli uffici sono costantemente al lavoro per monitorare
l’andamento del contratto e i contatti con il concessionario sono
frequenti”.
Vale la pena ricordare come quella di piazza Cittadella sia un’area che nel
corso degli anni – in particolare dopo lo spostamento in altra sede della
stazione degli autobus – abbia vissuto un progressivo impoverimento e
abbandono sino alla situazione attuale che, al di là di ogni possibile
dialettica, è di assoluto degrado, con lo stabile che un tempo ospitava la
biglietteria degli autobus ridotto a un rudere impresentabile a pochi metri
dall’ingresso dei Musei Civici di Palazzo Farnese.
Al netto delle diverse sensibilità sul tema, appare prioritario per la
città – nella visione dell’amministrazione comunale – arrivare a
concretizzare un iter iniziato con la firma della convenzione nel 2012.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza