
[lid] Mercoledì, la Bielorussia ha respinto le dichiarazioni dell’UE sulle elezioni locali e parlamentari, definendole un “tentativo infruttuoso” di interferire nei suoi affari interni. Il Ministero degli Esteri ha dichiarato che le conclusioni erano preparate in anticipo e non contenevano nulla di nuovo, considerandole come tentativi falliti di interferenza negli affari interni del paese. Le elezioni di domenica hanno segnato il primo voto dal 2020, assegnando al presidente Lukashenko il sesto mandato. L’UE, contestando le condizioni per elezioni libere ed eque, ha imposto sanzioni, mentre la Bielorussia ha respinto le preoccupazioni dell’UE, definendole prive di significato senza dialogo diretto. La Bielorussia ha anche denunciato la condanna dell’UE riguardo al dispiegamento di armi nucleari, evidenziando divergenze sulle opinioni sulla situazione in Ucraina.