
(AGENPARL) – mar 27 febbraio 2024 Centro Funzionale Decentrato
Prescrizioni di Protezione Civile
Emissione: 27/02/2024 ore 13:00
Agli Enti destinatari interessati
In riferimento situazione nivometeorologica prevista per le prossime ore, come da Bollettino Neve e
Valanghe emesso dal Centro Valanghe di Arabba in data odierna, preso atto dell’Avviso di Criticità Valanghe n. 8
emesso dal Centro Funzionale Decentrato, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la
massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, per Rischio Valanghe si dichiarano le
seguenti fasi operative, per il territorio antropizzato** delle zone sotto indicate:
FASI OPERATIVE valide dal: 27/02/2024 ore: 16:00
SOTTOZONE Mont 1A
Attenzione
operativa *
Mont 1
Mont 2
Mont 1B
Mont 1C
Mont 1D
Mont 2A
Mont 2B
Mont 2C
Mont 2D
Preallarme
Attenzione
Preallarme
Preallarme
Attenzione
Preallarme
Attenzione
*Da riconfigurare a livello locale in FASE OPERATIVA di PREALLARME/ALLARME in presenza di particolari e non prevedibili
situazioni di emergenza
Si richiama la massima attenzione degli Enti in indirizzo per ogni opportuna azione di vigilanza e prevenzione in
ordine ai fenomeni segnalati e agli eventuali effetti attesi sul territorio, attuando quanto previsto dal proprio Piano di
Protezione Civile.
Si raccomanda inoltre, a tutti gli Organi Comunali competenti in materia di Protezione Civile, l’acquisizione e
la valutazione dei bollettini Dolomiti Meteo e Dolomiti Neve e Valanghe, nonché l’intensificazione del monitoraggio
dell’attività valanghiva e del cumulo di neve fresca.
A livello locale è richiesta ai Responsabili in materia di sicurezza, l’adozione di misure di tutela e
salvaguardia nelle situazioni più esposte a rischio, che riguardano normalmente vie di comunicazione, piste da sci
e impianti di risalita alle quote elevate attraverso misure di interdizione temporanea e di messa in sicurezza (es.
distacco artificiale). Gli interventi devono essere attuati secondo le procedure previste dai vigenti P.C.E.V. (Piani
Comunali di Emergenza Valanghe) nelle aree antropizzate e dai P.O.C.T. (Piani Operativi di Chiusura
Temporanea) e P.I.D.A. (Piani di Intervento di Distacco Artificiale) nelle aree sciistiche, laddove previsti. Gli
interventi possono essere attuati anche in modo puntuale e in assenza di piani di intervento, previa valutazione
tecnica dell’efficacia degli stessi, delle possibili conseguenze e attuando le misure di sicurezza necessarie (es.
misure di sgombero e interdizione degli accessi in caso di distacco artificiale). Le Amministrazioni Provinciali
avranno cura di assicurare che la presente Dichiarazione e gli eventuali relativi aggiornamenti siano inoltrati alle
Associazioni/Organizzazioni di Volontariato e agli altri Enti e Strutture tecniche previsti nel Piano di Emergenza se
non già in indirizzo, nonché di attivare, in caso di particolari criticità, le competenti Associazioni/Organizzazioni di
Volontariato, verificandone l’adeguatezza delle dotazioni di mezzi e materiali.
Particolare attenzione nell’intensificazione delle attività di monitoraggio e nell’adozione di misure di tutela e
salvaguardia (es. interdizione temporanea di vie di comunicazione) è richiesta nei siti valanghivi originatisi a causa
degli schianti nel corso degli eventi alluvionali del 27-30 ottobre 2018. In particolare, oltre alle attività di
monitoraggio previste per la fase di attenzione (attività valanghiva, cumulo di neve fresca, altezza del manto
nevoso), nelle situazioni in cui il manto nevoso supera l’altezza media di ingombro delle piante a terra dovrà essere
verificata l’eventuale presenza oltre tale altezza di superfici di scivolamento o strati deboli che possano
pregiudicare le condizioni di stabilità. Qualora siano ravvisate particolari condizioni di criticità a livello locale, sarà
necessario valutare la necessità di riconfigurare la fase operativa di preallarme in fase operativa di allarme. È
sconsigliata l’adozione di interventi di distacco artificiale per non compromettere l’azione stabilizzante delle piante a
terra.
CFD/LF
Struttura responsabile elaborazione: Area Tutela e Sicurezza del Territorio – Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale
Prescrizioni di Protezione Civile pubblicate su internet nel sito: http://www.regione.veneto.it/avvisiCFD
Centro Funzionale Decentrato
La Sala Operativa Regionale (S.O.R.) è attiva in servizio H24 ed è raggiungibile ai seguenti recapiti: Numero
Gli Enti in indirizzo sono tenuti a comunicare a questo Ente il proprio recapito di reperibilità attivato,
qualora vi fossero state delle variazioni dall’ultimo comunicato.
Si assicura che la Direzione Protezione Civile Sicurezza e Polizia Locale, in stretto raccordo con il Centro
Funzionale Decentrato, seguirà l’evoluzione dell’evento e comunicherà tempestivamente ogni eventuale sviluppo
negativo.
La presente dichiarazione si intende valida fino a diversa comunicazione da parte di questo Ente.
Ai diretti destinatari del presente messaggio si comunica che la ricevuta di trasmissione dell’invio