
(AGENPARL) – lun 26 febbraio 2024 *FEDELE A RADIO MARTE:* “Annata fallimentare, mi auguro si faccia tesoro
degli errori commessi”
“Il Napoli è vittima delle sue carenze: è un’annata balorda, dove tutti
hanno sbagliato. Non escludo nessuno. C’è bisogno di questo bagno di umiltà
perché qualcuno pensava di aver inventato il calcio. Il fallimento è
totale: si può sbagliare un’annata, ma bisogna ripartire. Sarà fondamentale
capire gli errori ed evitare di ripeterli in futuro, è necessario avere
gente che sa di calcio. L’imprenditore continui a fare l’imprenditore.
Bisogna ammettere gli errori e ripartire. Modric? Parliamo di un
fuoriclasse, ieri è entrato a 13 milioni dalla fine: ha sempre fame e ha
voglia di essere protagonista. Kvaratskhelia? Lo farei sempre giocare, non
sostituirei mai né Kvara, né Osimhen. Meret? Ha ottime doti da un punto di
vista tecnico, non sarebbe il mio portiere ideale perché non comanda.
Potrebbe dare una mano guidando i difensori nelle marcature preventive”.
*ORRICO A RADIO MARTE*: “Calzona mi convince di più rispetto a Garcia e
Mazzarri, ma serviva un top dopo Spalletti”
“Il Napoli ha già cambiato tre allenatori. Bisognava prendere delle prime
scelte dopo aver perso Spalletti che tra i migliori al mondo. Era
un’eredità pesante. Io chiamo Luciano lo sciamano. I calciatori sono gli
stessi, ma sono inclini alla non fatica e alla presunzione. Sarebbe servita
una guida forte. De Laurentiis? Ha tanti meriti per quello che è diventato
il Napoli, ma ha confuso Hollywood con il Maradona. L’ambiente del cinema
non è come quello del calcio. Il presidente del Napoli si è sempre
scagliato contro le prime donne, ci sono stati tanti ritiri, mancati
rinnovi dei contratti e cattiverie che funzionano poco in questo mondo. Il
Napoli di Spalletti era altro, aveva dei valori autentici. Calzona mi
convince di più rispetto a Garcia e Mazzarri”.
*BRUSCOLOTTI A RADIO MARTE*: “Errore grave in occasione del gol di Luvumbo”
“Il Napoli è bloccato dal punto di vista mentale. Abbiamo avuto qualche
occasione contro il Cagliari che non è stata sfruttata. Non so se ci sia
stato egoismo o distrazione, ma c’erano i compagni liberi che andavano
serviti per firmare il raddoppio. Se sei sereno, puoi servire l’uomo
libero. Il gol subito è clamoroso. Non si può far rimbalzare la palla in
questo modo”
*SOVIERO A RADIO MARTE*: “Dopo tre allenatori, servirebbe più amor proprio
da parte dei giocatori”
“I cambi di allenatore hanno influito tanto. Non c’è una presa di coscienza
da parte dei giocatori, evidentemente manca un po’ di amor proprio. Serve
sangue nelle vene. I veri calciatori si vedono proprio in questi momenti.
Il Napoli non ha un leader che possa trascinare gli altri in una situazione
complicata. Adesso non ci sono energie nervose. Siamo al terzo esonero,
adesso la squadra dovrebbe reagire e questo non l’ho visto. In momenti di
crisi, si sono concesse pure delle cose ai calciatori e non va bene. Non
c’è un gruppo omogeneo e quindi ci sono delle falle”.