(AGENPARL) - Roma, 23 Febbraio 2024(AGENPARL) – ven 23 febbraio 2024 Puglia Regione Universitaria Fase II: siglato a Lecce il Protocollo per il Diritto allo Studio e la piena cittadinanza studentesca
Siglato presso l’Accademia delle Belle Arti di Lecce l’addendum al protocollo “Puglia Regione Universitaria” con il quale si dà prosecuzione al progetto partito nel 2021 allargando il partenariato alle Accademie di Belle Arti, ai Conservatori musicali, agli ITS Accademy, pugliesi nonché a tutti gli enti locali della regione attraverso l’Anci e l’UPI.
Alla presenza dell’assessore all’Istruzione, Università e Diritto allo studio della Regione Puglia Sebastiano Leo, del presidente dell’Adisu Alessandro Cataldo, del presidente Upi Puglia Stefano Minerva, del delegato di Anci, del sindaco di Lecce Carlo Salvemini, dei delegati delle amministrazioni comunali di Bari e Taranto, del Rettore dell’Unisalento Fabio Pollice, dei delegati del Politecnico di Bari e delle Università di Bari e Foggia, del presidente dell’Accademia delle Belle di Lecce Arti Nicola Ciracì, del direttore dell’Accademia di Foggia Pietro Di Terlizzi, del direttore del Conservatorio di Lecce Corrado De Bernart, del presidente del conservatorio di Taranto Cristiano Marangi, del delegato del conservatorio di Monopoli, dei rappresentanti delle ITS Accademy pugliesi e delle rappresentanze studentesche.
Un ulteriore passo in avanti nell’ambito del Diritto allo Studio a partire dall’Agenda Regionale del Diritto allo Studio, recentemente approvata dalla Giunta Regionale, frutto del percorso di ricerca e di confronto istituzionale nel quale Regione, Adisu, Atenei e Città Universitarie in dialogo con le organizzazioni studentesche, hanno tracciato una strategia rispetto al quale collocare le singole politiche e azioni per una piena cittadinanza studentesca.
Un segnale tangibile nel sostegno alla formazione universitaria come sistema di istruzione, volano di economia e benessere all’interno delle diverse realtà in cui, tra l’altro, le città pugliesi riprendono e valorizzano edifici di pregio in disuso, e li incastrano in una visione di progetto urbano funzionali e su misura per gli studenti universitari, non solo fuorisede.
Un evento, quello di ieri a Lecce, che si è concluso con un momento di festa presso la piazza retrostante all’ex caserma Cimmarrusti, dove per prefigurare quello che avverrà con la rifunzionalizzazione come studentato è stata allestita una cassarmonica dalla quale hanno suonato alcuni studenti del Conservatorio di Lecce accompagnati da giochi di luce sulla facciata dell’edificio.
