
(AGENPARL) – gio 22 febbraio 2024 Gentili colleghi,
di seguito una nota sul tema del parcheggio Lidl di via Calciati.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento o approfondimento.
Buona serata.
Non esiste alcun atto, alcun documento, alcuna convenzione ufficiale
protocollata o repertoriata con cui il Comune di Piacenza possa imporre
alla proprietà del supermercato Lidl di consentire il libero accesso al
parcheggio di via Calciati di fronte al supermercato stesso. Un’area
privata su cui, nel 2018, il Consiglio comunale aveva dato l’ok alla
realizzazione del supermarket a seguito del cambiamento di destinazione
d’uso dell’area stessa da residenziale a commerciale.
Un ok a cui si era arrivati anche grazie alla garanzia che il parcheggio di
fronte al megastore sarebbe stato gratuito e di libero accesso a tutta la
cittadinanza; una garanzia fornita all’epoca in aula consiliare dall’allora
assessore all’Urbanistica Erika Opizzi, come risulta dai verbali della
seduta. Tuttavia, nonostante dalla trascrizione del dibattito del 2018
risulti che a tale garanzia da parte di Lidl corrispondesse un atto
formale, non c’è traccia di tale atto. Di conseguenza, la proprietà pare
possa disporre dell’area (privata) in modo da renderla accessibile solo ai
clienti del supermercato.
D’altro canto, però, ad oggi risulta che tale area parcheggio – dotata nel
frattempo di sbarre che ne limitano l’accesso – sia stata trasformata in
parcheggio a pagamento, e di conseguenza in attività economica, attività
non compatibile con la destinazione urbanistica dell’area ottenuta
attraverso il titolo edilizio in deroga autorizzato nel 2018. Pertanto il
Comune – fatte le opportune verifiche – si sta muovendo di conseguenza.
Una questione annosa, questa del parcheggio di via Calciati, che l’attuale
amministrazione si è trovata sul tavolo appena insediata.
Nel luglio 2022, all’indomani dell’insediamento l’amministrazione Tarasconi
ha effettuato 2 incontri non risolutivi con rappresentanti della società
Lidl al fine di trovare la quadra per sottoscrivere la convenzione mancante
senza trovare una soluzione soddisfacente a tutelare l’interesse pubblico.
La convenzione deve essere sottoscritta al momento del rilascio del
permesso di costruire; difficile cambiare le condizioni a permesso
rilasciato.
E’ quindi particolarmente complesso ora dirimere una matassa che vede
intrecciarsi sostanzialmente due interessi: quello del supermercato, che
vuole garantire ai suoi clienti la possibilità di parcheggiare di fronte al
negozio nell’area privata realizzata appositamente, e quello della
cittadinanza che in quella zona lamenta una mancanza di parcheggi.
All’epoca della costruzione del supermarket, i cittadini avevano ricevuto
la garanzia da parte dell’allora amministrazione comunale (che però non
trova riscontro in alcun atto formale protocollato, repertoriato) con tanto
di articoli di giornale, sulla possibilità di utilizzare l’area di via
Calciati come parcheggio pubblico e gratuito.
In attesa di proseguire nella valutazione e nel confronto, si è registrata
una fuga in avanti da parte della proprietà del supermercato che ha
installato le sbarre e attivato la sosta a pagamento (gratuita per i
clienti). Il Comune farà tutto ciò che può per tutelare l’interesse dei
cittadini.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza