
(AGENPARL) – mar 20 febbraio 2024 TEATRO COMUNALE DI RUSSI
Stagione teatrale 2023 – 2024
19 ottobre – 3 maggio
Giovedì 22 febbraio al Comunale di Russi va in scena
Supplici, la tragedia di Euripide con la regia di Serena Sinigaglia.
Dopo il sold out di Iliade, la stagione teatrale di Russi prosegue giovedì 22 febbraio (inizio ore
20.45) con un altro testo classico, Supplici di Euripide, con la regia di Serena Sinigaglia.
Nella tragedia, rappresentata per la prima volta tra il 423 e il 421 a.C., un gruppo di donne di Argo,
madri dei guerrieri morti nel fallito assalto a Tebe (raccontato da Eschilo nei Sette contro Tebe), si
riunisce presso l’altare di Demetra a Eleusi per supplicare gli ateniesi di aiutarle a dare degna
sepoltura ai figli, poichè i tebani negano la restituzione dei cadaveri. Il re ateniese Teseo decide di
aiutarle. Quando un araldo tebano giunge per intimargli di non intromettersi negli affari di Tebe,
invano il re tenta di indurre l’araldo all’osservanza della propria legge che impone di onorare i
morti, ingaggiando con lui un dialogo nel quale il re difende i valori di democrazia, libertà,
uguaglianza di Atene, contrapposti alla tirannide di Tebe. L’accordo non viene trovato e la guerra
tra le due città è inevitabile.
“Amo i classici da sempre – commenta Serena Sinigaglia – con essi imparo cos’è il teatro e cos’è
l’essere umano. Con i contemporanei imparo a conoscere la realtà presente e l’epoca in cui vivo.
Insomma classico e contemporaneo si riguardano, si specchiano l’un con l’altro, si nutrono a
vicenda. Come tradizione e innovazione.
Il crollo dei valori dell’umanesimo, il prevalere della forza, dell’ambiguità più feroce, il trionfo del
narcisismo e della pochezza emergono da questo testo per ritrovarsi intatti tra le pieghe dei giorni
che viviamo. È incredibile quanto una scrittura che risale al 423 a.C. risuoni chiara e forte alle
orecchie di un cittadino del terzo millennio (…). Il discorso tanto caro a Euripide, che parla di
pacifismo e amore tra i popoli, di dolore e di pietà di queste madri che hanno perso i figli, di un
intero paese che ha perso i propri eroi, si intreccia con un sottile ragionamento politico, capace di
rendere questa tragedia un unicum per l’antichità”.
A partire dal testo originale di Euripide, la drammaturgia curata da Serena Sinigaglia e Gabriele
Scotti ha rielaborato la nuova traduzione realizzata appositamente da Maddalena Giovannelli e
Nicola Fogazzi. Tra gli interventi, si segnala l’inserimento di brani di altri autori tra cui Emil Cioran,
Nicolò Machiavelli e Platone, con un risultato complessivamente compatto e potente.
Il prossimo appuntamento a teatro è martedì 5 marzo: in programma Amanti, con Massimiliano
Gallo.
Teatro Comunale di Russi, via Cavour 10 Russi (RA)
Stagione teatrale 2023-2024
http://www.comune.russi.ra.it http://www.ater.emr.it
Facebook e Instagram @teatrocomunalerussi
Informazioni e biglietteria
Inizio spettacoli ore 20.45
Orari biglietteria:
martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12; mercoledì dalle 17.30 alle 19.30
È attiva anche la vendita on line sul circuito Vivaticket (www.vivaticket.com).
Prenotazioni via e-mail e telefoniche: le prenotazioni si possono effettuare scrivendo una e-mail
biglietti prenotati dovranno essere ritirati entro il giorno precedente lo spettacolo, pena
l’annullamento della prenotazione.
Ufficio stampa ATER Fondazione
Cora Balestrieri