
(AGENPARL) – lun 19 febbraio 2024 Un “patto” per promuovere i libri e la lettura
Il Comune di Savigliano vuole creare una rete di collaborazione
permanente tra realtà culturali. Adesioni entro il 1° marzo
“Un patto per la lettura”, per promuovere in modo condiviso i libri e la lettura nelle sue varie forme.
È quanto intende stipulare il Comune di Savigliano, che mira a creare una rete di collaborazione
permanente tra tutte le realta? culturali che operano sul territorio, per generare iniziative e situazioni
che rinforzino la lettura come abitudine sociale diffusa.
L’iniziativa ha molteplici finalità. Solo per citarne alcune: favorire la sperimentazione di nuove
modalita? di promozione della lettura, promuovere occasioni di formazione per gli operatori della
filiera del libro, creare occasioni di educazione alla lettura per tutte le fasce d’eta? ed avvicinare al
mondo dei libri anche i non lettori e coloro che si trovano in condizioni di fragilità fisica e sociale.
Il Comune di Savigliano – per dare massima trasparenza dell’iniziativa e favorire il coinvolgimento
di un’ampia rete di attori locali – invita dunque tutti quei soggetti pubblici e privati che individuano
nella lettura una risorsa strategica ed un valore su cui investire a manifestare interesse per
partecipare alla sottoscrizione del patto. Possono aderirvi enti pubblici e privati, scuole di ogni
ordine e grado, associazioni e librerie.
La richiesta di adesione puo? essere inviata, tramite l’apposito modello disponibile sul sito web del
2024.
«La lettura – spiegano l’assessore alla cultura Roberto Giorsino e la responsabile dei servizi
culturali Laura Mellano – e? il filo rosso che unisce tutte le attivita? culturali: senza la lettura e senza
i libri non ci sono teatro, arte, musica. Per questo Savigliano intende promuoverla in tutte le
possibili declinazioni, per creare nella citta? un clima e una partecipazione ideale di avvicinamento
ai libri e alla lettura. In una Italia dove il 60% della popolazione non legge (dati Istat) e in una
provincia di Cuneo dove il 38% della popolazione scolastica non ha sufficienti competenze
alfanumeriche (Dossier economico Fondazione Crc 2023), e? necessario porsi obiettivi di
cambiamento».
Il Patto ha durata triennale a decorrere dalla data della stipula ed e? rinnovabile, per volonta? dei
sottoscrittori, con apposito atto per ulteriori tre anni.