
(AGENPARL) – sab 10 febbraio 2024 USLNotizie
Comunicazioni dall’Azienda Usl Toscana nord ovest
Twitter ( https://www.uslnordovest.toscana.it/index.php?option=com_acymailing&ctrl=url&subid=2288&urlid=8&mailid=5080 ) – Facebook (
https://www.uslnordovest.toscana.it/index.php?option=com_acymailing&ctrl=url&subid=2288&urlid=9&mailid=5080 ) – http://www.uslnordovest.toscana.it (
http://www.uslnordovest.toscana.it?acm=2288_5080 )
Tariffe delle prestazioni aggiuntive del comparto: Asl disponibile al confronto e in attesa di provvedimenti omogenei per il servizio sanitario
regionale
10 febbraio 2024 – In merito alla segnalazione del sindacato Cisl sulla questione delle prestazioni aggiuntive del comparto, si precisa che nella
delibera 1168 del 2023 si fa riferimento al regolamento delle prestazioni aggiuntive, che costituisce allegato parte integrante di quello generale
sulla libera professione.
Rispetto all’osservazione della CISL di non aver mai ricevuto questa proposta, si fa presente che la bozza di regolamento era stata inviata lo
scorso 11 maggio alle rappresentanze sindacali, quindi organizzazioni sindacali e RSU, in assetto di cabina di regia ed in preparazione dei successivi
incontri calendarizzati. In particolare si conferma che nella cabina di regia (ed in indirizzo alla comunicazione) erano richiamati e compresi tutti i
coordinatori della CISL.
A seguito di questa comunicazione del maggio 2023 gli uffici competenti non avrebbero registrato richieste di approfondimento o segnalazioni nel
merito del testo da parte di nessuna sigla sindacale.
Tra l’altro è bene sottolineare che una prima proposta di regolamentazione minima dell’istituto delle prestazioni aggiuntive era stata inviata ai
sindacati in data 14 ottobre 2020, poi revisionata a seguito indicazioni delle stesse organizzazioni e inviata nuovamente in data 31 ottobre 2020,
comunicando che, nelle more di una regolamentazione ufficiale definitiva, l’Azienda avrebbe dato applicazione alle regole in essa contenute per
gestire tutta la progettualità aggiuntiva già in campo, collegata soprattutto alla pandemia.
Il nuovo regolamento presente nella delibera 1168 del 2023 recupera in maniera pressoché integrale i contenuti della originaria proposta del 2020 e
mette a sistema l’istituto delle prestazioni aggiuntive, soprattutto in relazione alle regole generali dell’orario di lavoro, formalizzando
modalità applicative del resto già attuate da anni per retribuire la partecipazione del personale del comparto ai vari progetti nel frattempo
attivati (liste di attesa, pronto soccorso, vaccinazioni covid etc).
La direzione aziendale è comunque disponibile all’attivazione di un tavolo di approfondimento sulla materia, tenuto conto che la stessa sarà
inevitabilmente interessata dagli effetti dei provvedimenti nazionali e regionali attesi con particolare riferimento alle tariffe orarie. Queste
ultime non possono essere modificate in maniera autonoma ma l’Azienda è pronta a recepire in tempo reale ogni variazione che verrà indicata al
fine di omogeneizzare i trattamenti a livello regionale.
(sdg)
Lunigiana: la nuova precisazione dell’Asl sul caso segnalato dal sindaco di Tresana Mastrini
Lunigiana, 9 febbraio 2024 – In merito alla situazione segnalata dal sindaco di Tresana Matteo Mastrini e alla luce delle ulteriori affermazioni del
primo cittadino e della madre della bambina soccorsa domenica 4 febbraio a Filattiera, l’Azienda USL Toscana nord ovest ritiene opportuno ribadire
alcuni punti fermi, anche per rassicurare la cittadinanza e confermare che non è stata modificata l’organizzazione del servizio di Emergenza
Territoriale 118 e che i soccorsi continuano ad essere garantiti costantemente con tempi e modalità adeguati alle esigenze dei pazienti.
Per il caso specifico, si fa presente ancora una volta che l’automedica è stata inviata direttamente dalla Centrale operativa, contestualmente
all’ambulanza, e non dopo una richiesta dei volontari. A seguito di due telefonate di richiesta di soccorso, la centrale operativa 118 Alta Toscana
ha infatti attivato alle ore 14.47 l’ambulanza della Misericordia di Pontremoli e contestualmente l’automedica di Pontremoli con medico e infermiere a
bordo, con arrivo dell’ambulanza alle ore 14.59 e dell’automedica alle 15.04.
Per questa missione la Centrale 118 ha infatti ritenuto necessaria fin dall’inizio, in base ai protocolli in uso da molti anni, la presenza
dell’automedica, che garantisce nei soccorsi più complicati la presenza di un’equipe sanitaria (medico e infermiere) direttamente sul luogo
dell’intervento, una situazione che di fatto replica sul territorio le competenze ospedaliere. Questo vale soprattutto per le patologie
tempo-dipendenti quali l’arresto cardiaco, l’infarto miocardico, l’ictus e il politrauma.
Nella zona della Lunigiana sono attive costantemente ben tre automediche, che garantiscono una copertura adeguata di questo territorio, anche perché
– quando uno di questi mezzi risulta impegnato su un intervento – la Centrale 118 ha la facoltà di disporre lo spostamento di una delle altre due
automediche. In più, in casi specifici, il medico che fa parte dell’equipe sanitaria, dopo la stabilizzazione di un paziente, può anche
“svincolarsi” da un trasporto per dedicarsi a un altro soccorso urgente (operazione ovviamente non possibile con le ambulanze medicalizzate).
(sdg)
FACEBOOK: @uslnordovest INSTAGRAM: @usl_toscana_nord_ovest
X: @uslnordovest YOUTUBE: @Azienda USL Toscana Nord Ovest
If you’re not interested any more » unsubscribe (
https://www.uslnordovest.toscana.it/index.php?subid=2288&option=com_acymailing&ctrl=user&task=out&mailid=5080&key=kr1eGVQ1NWwXMg )