
(AGENPARL) – sab 10 febbraio 2024 grazie buon sabato
COMUNICATO STAMPA
Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Autoferro su vertenza AST
S.p.A.: “martedí dalle 9 nuovo presidio dei lavoratori sotto la
Presidenza della Regione.
Il governo regionale ha deciso di mettere la propria firma sul
licenziamento di 700 lavoratori AST. Invitiamo gli assessori Arico’
e Falcone a dirlo chiaramente”
“A due settimane dal precedente presidio dei lavoratori sotto la
presidenza della Regione, ricevuti poi i sindacati dall’Assessore
alle Infrastrutture e mobilità Alessandro Arico’ in nome e per
conto del Presidente Renato Schifani, nulla e’ cambiato.
I bilanci consuntivi dell’azienda 2021 e 2022 continuano a non
essere approvati dal Socio Unico, la Regione appunto, e la prima
versione del piano industriale trasmessa in regione dalla governance
di Ast sembrerebbe aver ricevuto un input “inaccettabile”, almeno
per noi, la sforbiciata profonda sui Km di percorrenza”. Ad
affermarlo sono i segretari generali regionali Filt Cgil Alessandro
Grasso, Fit Cisl Dionisio Giordano, il commissario Uiltrasporti Katia
Di Cristina e il segretario regionale ugl autoferro Giuseppe
Scannella. “Nei mesi scorsi avevamo apprezzato le dichiarazioni su
Ast del Presidente della Regione Schifani e dei due assessori
Falcone e Aricó, dopo lo sforzo profuso da azienda e lavoratori in
occasione dell’incendio nell’aeroporto di Catania e del
trasferimento degli immigrati sbarcati nei porti siciliani. E’
apparso chiaro a tutti che l’idea dell’affidamento in house fosse
la strada giusta per un funzionale rilancio della Società
all’interno di un piano industriale sostenibile economicamente
improntato all’efficientamento del servizio” . I sindacati
aggiungono “a dare impulso a questa visione di rilancio, si e’ pure
aggiunto il risultato economico registrato nel 2023, un utile di 3
milioni, realizzato anche con il sacrificio economico dei lavoratori
“. Ed ancora, “proprio nel corso dell’incontro di gennaio nella
sede della Presidenza della Regione, e’ apparsa ancora piu’
esplicita la volonta del governo, quella di concretizzare appunto
l’affidamento in house, dopo aver approvato i bilanci 2021 e 2022,
seppur in attesa del piano industriale della Società e
dell’esigenza di recuperare le somme prima assegnate in finanziaria
regionale, circa 20 milioni e poi
“stranamente” stralcialte .
Ed infine, nel corso dell’incontro il governo ha inoltre assunto
l’impegno di avviare un tavolo di rilancio con azienda e sindacati
proprio per seguire passo dopo passo e quindi condividere la
realizzazione del progetto in house.
Purtroppo non registriamo alcun passo avanti, anzi al contrario,
qualora fossero reali le notizie circolate in queste ore di una
richiesta dei vertici tecnici dell’ assessorato infrastrutture
rivolta ai vertici di Ast di abbattere del 50% gli attuali Km di
percorrenza, si profilerebbe la nostra ferma posizione oppositiva.
Non puo’ l’assessorato all’ Economia ‘sfilare’ 20 milioni, non
puo’ l’assessorato Infrastrutture ‘sfilare’ 6/7 milioni di Km.
Dicano ai 700 lavoratori e 700 famiglie che si rischia il
licenziamento”. I sindacati annunciano così per martedi prossimo
un sit-in davanti la Presidenza della Regione in piazza Indipendenza
dalle 9 alle 13. “Venga il Presidente della Regione insieme ai due
assessori a confermare la strada del rilancio con km e risorse
adeguate, rilancio oggi assolutamente realizzabile, anche per evitare
i rumors che si susseguono e destano sospetti sullo ‘strizzare troppo
l’occhio ai privati’ nell’anno della pubblicazione della gara ad
evidenzia pubblica per i servizi minimi del trasporto pubblico
locale”, concludono i sindacati Ast.
Palermo, 10 febbraio 2024