
(AGENPARL) – mer 07 febbraio 2024 Savigliano commemora il Giorno del Ricordo
Incontro con la testimone Luciana Rizzotti, momento istituzionale
e una conferenza su Istria, Foibe ed esodo giuliano-dalmata
Savigliano torna a celebrare il Giorno del Ricordo, la ricorrenza che ogni anno tiene viva la
memoria sulla tragedia delle Foibe e sull’esodo giuliano-dalmata.
Il primo appuntamento in programma è fissato per venerdì 9 febbraio: dalle 9, alla Crosà Neira, i
ragazzi delle scolaresche avranno l’opportunità di incontrare Luciana Rizzotti, testimone diretta
dell’esodo Giuliano-Dalmata. Rizzotti presenterà agli studenti il proprio libro, “Istria 1945-1956. Il
Grande esodo”.
Sabato 10 febbraio – giorno esatto della ricorrenza – si terrà il momento istituzionale, organizzato
dal Comune di Savigliano in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e
Dalmazia. Alla presenza delle Autorita? civili e militari, sarà deposta una corona presso il
monumento dedicato ai «Martiri delle Foibe», nell’area di via Torino dedicata alla giovane
studentessa istriana Norma Cossetto.
Alla sera, spazio ad una conferenza sul tema. Alle 21, alla Crosà Neira, il prof. Enrico Miletto,
docente presso l’Universita? di Torino, parlerà del “Novecento di confine. L’Istria, le Foibe, l’esodo”.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Spiega l’assessore alla Cultura Roberto Giorsino: «Attraverso questi momenti, rivolti sia agli
studenti che alla cittadinanza, intendiamo commemorare questa buia pagina di storia. Una pagina
che Savigliano ha sempre ricordato degnamente, complice la presenza di alcuni esuli da quelle
terre residenti sul nostro territorio».
Savigliano è stata la prima città in provincia, nell’ormai lontano 2004, ad intitolare una via ai
Martiri delle Foibe.