[lid] La Banca Centrale Europea (BCE) ha lasciato invariati tutti e tre i tassi di riferimento la scorsa settimana, poiché la pubblicazione dei principali dati economici in Europa ha portato a una continua incertezza.
Christine Lagarde, presidente della BCE, ha dichiarato che gli indicatori economici a breve termine rimangono deboli, sottolineando che l’economia vedrà un miglioramento nel medio termine, e anche il mercato del lavoro resterà forte.
Lagarde ha aggiunto che la tendenza generale al ribasso dei tassi di inflazione nell’Eurozona continua e che la politica monetaria restrittiva continua ad avere un impatto globale sull’economia reale.
Per quanto riguarda la Banca d’Inghilterra (BoE), la banca ha mantenuto invariato al 5,25% il suo tasso di riferimento elevato da 15 anni, che rientra nelle aspettative.
La banca non è ancora al punto di poter fare un passo avanti per tagliare il tasso ufficiale, ha detto Andrew Daily, governatore della BoE, aggiungendo che non vorrebbe fare speculazioni su un taglio del tasso.
Bailey ha osservato che la banca ha bisogno di maggiori prove per avere fiducia che l’inflazione scenderà al target del 2% e rimarrà stabilmente a quel livello.
Gli analisti affermano che la BoE sarà una delle ultime banche centrali ad avviare tagli dei tassi di interesse.