(AGENPARL) - Roma, 1 Febbraio 2024(AGENPARL) – gio 01 febbraio 2024 **Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano**
Comunicato del 01/02/2024, ore 18:55
Consiglio
Lavori Consiglio: comitato d’intesa, documenti finanziari, commissioni legislative
**I conss. Rabensteiner, Gennaccaro e Stauder eletti nel Comitato d’intesa, approvati il Bilancio consolidato del Gruppo Provincia per il 2022 e la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza provinciale, eletti i componenti della 3a commissione legislativa. La seduta è conclusa.**
Andreas Leiter Reber (Die Freiheitlichen), ricordando di averne fatto parte negli ultimi 5 anni insieme a Carlo Vettori e a Helmuth Renzler, il quale ne era il sostegno, ha chiarito che questo Comitato svolge un ruolo importantissimo, ed è una colonna dell’Autonomia. Un tempo, in provincia di Bolzano i Sudtirolesi non trovavano lavoro, sia per motivi economici, sia perché i posti pubblici venivano assegnati a italiani. Nel 1976, con norma d’attuazione è stato istituito il Comitato d’intesa, con la proporzionale etnica e la dichiarazione di appartenenza ai gruppi linguistici, e quindi sono state tutelate le minoranze. Il Comitato d’intesa comprende rappresentanti del Consiglio provinciale ma anche rappresentanti statali, di poste, ferrovie, Agenzia delle entrate, INPS/NISF. Negli ultimi anni, al suo interno si sono affrontate diverse problematiche, rilevando che non sempre è possibile rispettare la proporzionale perché mancava le competenze linguistiche, oppure manca personale del gruppo linguistico giusto, e questo ha portato a compromessi e a una proporzionale flessibile. Da un lato, infatti, bisogna garantire i servizi, dall’altra la proporzionale. Helmuth Renzler ha sempre ricordato che era necessario far presente agli enti statali qual è la situazione speciale dell’Alto Adige. Nel Comitato ci sono solo tre rappresentanti del Consiglio, e negli ultimi anni si è riusciti a far seguire il Comitato anche da un ufficio provinciale, che aiuta i consiglieri a prepararsi all’incarico.
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher si è associato alle parole di Leiter Reber e ha espresso i suoi ringraziamenti. L’ufficio Lingue ufficiali e diritti civici, ha assicurato, continuerà a fornire questo supporto, intervenendo più decisamente anche in altri settori. In seguito a votazione, sono stati eletti Hannes Rabensteiner (22 voti), Angelo Gennaccaro (18) e Harald Stauder (18). 1 scheda è risultata bianca.
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha quindi presentato il, che riassume i bilanci di Provincia, Consiglio provinciale ed enti strumentali. Il documento, ha spiegato, è già stato approvato dagli enti e dal Collegio dei revisori dei Conti – si arriva ad approvarlo in aula solo ora perché questa è la prima seduta utile dle nuovo Consiglio dopo le elezioni, altrimenti esso viene di solito votato in autunno. Il Bilancio consolidato del Gruppo per l’anno 2022 chiude il 2022 con un utile di euro 38 milioni, il patrimonio netto è di 14 miliardi. Si è soddisfatti del bilancio in quanto in linea con quelli consolidati degli ultimi anni, che hanno sempre visto un aumento del patrimonio netto, con grado di indebitamento considerato non rilevante dalle agenzie di rating.
Paul Köllensperger (Team K) ha fatto riferimento alla liquidità di 3,2 mld, e a 1,4 mld di importi vincolati, chiedendosi se questo dimostra efficienza. Ha poi chiesto se c’è stata una rinegoziazione dei tassi di interesse per il cash flow, altrimenti ci guadagnano le banche. Alperia, ha rilevato il consigliere, si è indebitata tantissimo l’anno scorso, per pagare debiti vecchi e nuovi. Ottima notizia sono i 32 milioni di dividendi, ma questo significa che non rimane nulla per investire. Il future rating preoccupa perché è diventato negativo, e probabilmente sono stati fatti alcuni errori negli acquisti, per esempio relativamente all’acquisto di nuovi software per 60 milioni. Ci vorrebbe maggiore attenzione.
In replica, il presidente Arno Kompatscher ha chiarito in merito agli interessi che il servizio di tesoreria deve essere assegnato sulla base di specifici criteri, e che l’ultima gara è andata deserta. Ora ne è in corso un’altra. Anche i Comuni hanno sempre più difficoltá in questo senso. In quanto ad Alperia, i risultati dello scorso anno – relativi al precedente -sono migliorati, e non solo grazie alle precipitazioni, ma anche per l’operazione fatta in merito allo sdebitamento – grazie a questo, anche il rating dovrebbe migliorare.
Messo in votazione, il bilancio consolidato 2022 è stato approvato con 19 sì e 15 astensioni.
DI seguito, si è passati all’esame della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza provinciale (NADEFP) 2024-2026. Secondo il documento, in uno scenario “adattato” alla revisione straordinaria del PIL italiano del 2021, il PIL reale provinciale del 2021 registra un aumento del 7,1%, quello del 2022 sale del 3,6%, mentre la stima del biennio 2023 e 2024 registra +0,6% e +1,1%. In uno scenario non revisionato, la variazione del PIL reale provinciale per il biennio 2021 e 2022 segna +5,8% e +4,7%, mentre la stima per il 2023 ed il 2024 ammonta a +0,8% e +1,1%, abbastanza in linea con l’andamento del PIL italiano. Anche l’Alto Adige risente delle conseguenze delle varie crisi geopolitiche nonché degli effetti degli alti tassi d’interesse, in quanto l’economia provinciale è molto condizionata dal turismo e dall’export verso il mondo nordeuropeo. Soprattutto la Germania, maggior partner commerciale dell’Alto Adige nonché paese di provenienza di oltre il 50% dei turisti in provincia, si trova in una fase di stagnazione/crescita lenta e ciò comporta degli effetti diretti anche per l’economia locale. Per il 2023 si prospetta quindi una crescita reale nel range +0,6/+0,8% (Italia +0,8%), mentre le stime del PIL a valori nominali rientrano nel range +6,5/+6,7%. Il tasso di occupazione provinciale rilevato nel 2° trimestre 2023 può definirsi ottimale, rimanendo su livelli vicini alla piena occupazione (73,6%). Analogamente, anche il tasso di disoccupazione è tornato su livelli bassissimi (1,3% nel 2° trimestre 2023), tanto da poter affermare che si tratta di disoccupazione frizionale. Dati confortanti emergono sul fronte dell’inflazione: nel mese di agosto l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC con tabacchi) ha registrato a Bolzano un aumento del 5,4%, in forte calo rispetto al valore massimo raggiunto nei mesi di ottobre e novembre 2022 (+11,8%). Oltre agli aspetti congiunturali, andranno valutati attentamente, alla prima occasione di variazione del bilancio, anche gli effetti della manovra finanziaria nazionale, che dovrà essere predisposta dal Governo.
Il presidente Kompatscher ha fatto riferimento alle disposizioni sull’armonizzazione dei bilanci pubblici, ribadendo che anche in questo caso il documento non era stato presentato a novembre per via della composizione del nuovo Consiglio. Le previsioni per il 2023-24 sono state ridotte leggermente, ma per l’Alto Adige il 2023 si prevede una crescita del PIL dello 0,6-0,8%. Non vanno dimenticate le incertezze relative alla situazione geopolitica e al conflitto in Ucraina. Kompatscher ha chiarito che in seguito al bilancio tecnico, la nuova Giunta presenterà una prima variazione per il periodo 2024-2026, in termini di circa 500 milioni €. Fortunatamente, ha aggiunto, in passato erano state fatte stime molto caute, che successivamente sono state superate.
Non essendoci interventi, il documento è stato votato, risultando approvato con 19 sì e 15 astensioni.
Il punto 5 all’ordine del giorno prevedeva la nomina delle commissioni legislative: il presidente Arnold Schuler ha ricordato che nel collegio dei capigruppo era stato concordato che ci fossero 4 commissioni legislative con le competenze della scorsa legislatura, La prima da nominare era la terza, competenze per economia e finanze, in modo che potesse esaminare la proposta della Giunta in merito al bilancio: era stato deciso che avesse 7 componenti, vale a dire i conss. Harald Stauder, Paul Köllensperger, Bernhard Zimmerhofer, Brigitte Foppa, Waltraud Deeg, Angelo Gennaccaro e Andreas Leiter Reber. Andreas Leiter Leber (Die Freiheitlichen) ha chiarito che si tratta di una commissione provvisoria, in attesa di modifiche al Regolamento interno che richiedono un accordo, per via del numero di componenti della maggioranza.
Questo l’esito delle successive votazioni:
– numero di commissioni legislative pari 4: approvato all’unanimità (33 sì);
– competenze assegnate alle commissioni: approvate all’unanimitá (35 sì);
– numero di componenti della 3a commissione, pari a 7: 35 sí, unanimità;
– nomi dei componenti della 3a commissione legislativa: 35 sì, unanimità.
Il presidente Schuler ha quindi dichiarato conclusa la seduta. Il Consiglio provinciale torna a riunirsi dal 21 al 23 febbraio.
**(MC)**
[Vai all’articolo online ›](https://www.consiglio-bz.org/it/comunicati-stampa/lavori-consiglio-comitato-d-intesa-documenti-finanziari-commissioni-legislative)
Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano
Sito web:[ www.consiglio-bz.org](https://www.consiglio-bz.org)
Hai ricevuto questa e-mail perché ti sei registrato all Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano.
[Apri nel browser](https://egjaabf.r.bh.d.sendibt3.com/tr/mr/XvCPYiYbDIPhH2yFqM2zyXso-R2ij2NdncCt9aBSVaaNZFh7DEUqp4H6WKLpoUnopgqM9PYyQ_HmlP7xffQgXufqEir2TqxvlC-SvMpNbVzCr992Xt7WGoTr6ftE1gW1jKUlMY7DNanqFrcu7GJEU6U_Y0Uj6wYnzHEHqYymL4St8ekhIv271i7GxDZSVCzZitApX2NWA48Fumnd_uDw-FbGZOggpne-deqDG2FmdSCM_0Y) | [Annullare l’iscrizione](https://egjaabf.r.bh.d.sendibt3.com/tr/un/mt75A88nFpgG7gp6d2vGy_KY_q5w6-OQyoktaYCPJeXuRRKkGXGO1I3qaVKNe7QO28TOqZCbvcQw4DBJHymkWVJUx_AByew4u0OcWsR7YRe_-q-tSk9IL6djQmN3JaY4QOMWfdKbk5Dqf-513Y96gQOOrhl6pG9QhLo_uR_vKhyfYDpOvzHRDJIhJzpHrAE1HXvfMpZwjF0TIbG5ek5mlF7RMBMRj5JC-rGfbQRAbouHBgbs7DbFiNLWTE2Djw4mlTHUU8wkCwJ268Nn1ZaxMD8)
Hai domande o commenti? Si prega di non utilizzare la funzione di risposta a questa e-mail, ma utilizzare il [modulo di contatto](https://www.consiglio-bz.org/it/contatti) per inviarci un messaggio.